Dopo il bel successo di settimana scorsa a Latina (arrivato dopo due tempi supplementari), Maddaloni vuole ricominciare a mietere successi anche davanti al pubblico amico, ma l'avversaria di turno non si presenta come un osso facile. Di fronte, ci sarà infatti, nel tardo sabato pomeriggio maddalonese (palla a due ore 19 al Pala Angioni Caliendo), la Polisportiva Sorrento, una delle avversarie sconfitte l'anno passato dal centro Diana nella magnifica cavalcata che le ha regalato la A3. Tra l'altro le costiere sfruttando al meglio i primi due turni in campionato, sono riusciti a vincere prima davanti al pubblico amico contro Corato, poi addirittura ad espugnare il campo del San Raffaele che aveva impressionato e non poco proprio contro all'ombra delle due torri. Sorrento è una formazione ambiziosa e dinamica, con un gioco veloce e fatto di ottime geometrie, nonchè di una difesa che è spesso il pezzo forte nelle squadre di coach Falbo. Cabina di regia affidata a Ada Valisena, che ha ottima mano dalla distanza (l'anno passato su questo parquet fece un 6/7 davvero pesante) e a Busiello, giovane play ex Portici, che ha recuperato dopo qualche problemino alla schiena. In posizione di guardia troviamo la casertana doc Claudia Anastasio, guardia cresciuta nel vivaio delle Pantere anche lei, specialista nel tiro dalla lunga distanza e al primo posto della classifica marcatrici del girone. E' reduce dai 26 punti segnati nello scorso turno. Le da il cambio un'altra guardia ex Portici, giovane e di talento, come Marzia Guastafierro, attesa a un pronto riscatto dopo due virgole nei primi turni.
In posizione di numero tre, grande attenzione per Eleonora Isacchi, giocatrice dotata di mano e di grande agonismo, che spesso si rivelano decisive sul campo, Pacchetto di lunghe che si completa con un'ex Gymnasium come Francesca Minadeo, che abbiamo imparato ad apprezzare sui parquet casertani, cui di fianco troviamo l'ex Battipaglia Ermito, pivot puro con ottimi movimenti spalle a canestro, e grande forza a rimbalzo. Errico e la giovane Cacace completano il roster, dandogli equilibrio e struttura. Un match sulla carta quindi difficile per il Centro Diana che dovrebbe essere ancora privo di Valeria Zampella, ma che trova nel suo acquisto dell'ultimo periodo, Marisabel Santabarbara, nativa di Maddaloni, scuola Kalati, poi per anni su palcoscenici importanti in A2 e B1, che già all'esordio con 15 punti ha voluto essere protagonista. Serviranno i suoi punti ma anche un gioco, come a Latina, che possa essere corale e dia buoni tiri a tutte le ragazze di Grillone. Ripartire dalle certezze acquisite con la vittoria di settimana scorsa e cercare di bissarla per mettere in cascina punti importanti per provare a mettersi tranquilli a centro classifica e chissà magari puntare sempre a qualcosa di più. Le potenzialità ci sono e la voglia non di certo mancherà a un gruppo che vuole continuare a stupire.
Il Centro Diana a caccia del bis
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