Si avvicina l´importante sfida di domenica mattina alle 11 al “Raffaele Paudice” di San Giorgio a Cremano contro il San Giorgio 1926, gara fondamentale nel corso del cammino aurunco, che vede tra l´altro l´esordio in panchina del nuovo allenatore Salvatore Ambrosino. Già motivato per il match è Raffaele Cerasuolo, uno degli ultimi acquisti della campagna di rafforzamento caranese che sabato scorso è stato decisivo nella gara contro l´Atletico Vesuvio, siglando la rete del 4-3. L´esterno destro classe ´89, ex Striano e Castel di Sangro, si sente già carico per il prossimo complicato match: “Sarà dura contro il San Giorgio 1926, società che domenica scorsa ha conquistato la prima vittoria stagionale. Malgrado essa stanzi attualmente al terz´ultimo posto in classifica, sicuramente vorrà fare bene davanti al proprio pubblico. Siamo pronti per la battaglia che ci aspetta. Io personalmente non mi tirerò indietro e farò di tutto per ripetermi con un goal. Fa sempre un bell´effetto andare in rete al debutto, è stato un goal che mi da tanto morale e che dedico alla mia mamma Fabiana”.
Virtus Carano, Raffaele Cerasuolo: “Dopo il goal al debutto, cercherò di ripetermi domenica”
Il suo ingresso in campo, nel secondo tempo della sfida contro l´Atletico Vesuvio,ha cambiato letteralmente volto alla partita. Il talentuoso esterno destro classe ´92 Carmine Gagliano ha finalmente mostrato un pizzico del suo immenso estro, che non era stato preso in considerazione dal vecchio allenatore Gennaro Di Napoli. Per l´ex Olympia Agnonese è giunta finalmente la rivincita dopo un mese difficile: “Aspettavo da parecchio questa occasione poichè sento di stare bene. Sergio Gallo mi ha buttato nella mischia all´intervallo ed io non mi sono fatto scappare una occasione importantissima per mettermi in mostra. Peccato per il goal che sarebbe stata la ciliegina sulla torta per coronare la mia bella prestazione, ma sono soddisfatto di aver contribuito alla rimonta di questa pericolosa partita con dei buoni spunti personali. La dedica di questa partita va a me, alla mia famiglia che ha sempre creduto nelle mie potenzialità e che mi sostiene da sempre, facendo dei sacrifici enormi per permettermi di giocare a calcio. L´importante è aver vinto contro l´Atletico Vesuvio, ora guardiamo avanti verso San Giorgio a Cremano.