Riccio è un centrocampista col vizio del gol capace di spostare gli equilibri di gioco e il gol ammazza Sessana sarà ricordato a lungo per il gesto pregevole e l’importanza della posta in palio. Segnare al Comunale davanti ai propri tifosi un qualcosa che resterà indelebile. Storia di calciatori che hanno la maglia granata cucita addosso. I vari Palumbo, Follera, Pagliuca, Riccio non hanno bisogno di presentazioni: sono combattenti che sentono maggiormente questa sfida, un richiamo al passato per un grande presente. Sette punti nelle ultime tre partite: storia della rinascita domiziana. Un tourbillon di allenatori prima di trovare la quadratura del cerchio con Mario Pagliuca allenatore-giocatore. Pasquale Riccio si gode una stagione positivissima per lui siglando sabato la sua quinta rete stagionale: “Sono felicissimo per questo grande momento personale e della squadra. La continuità è importante. Sabato un applauso a Mario Pagliuca che ha organizzato una grande festa contro la Sessana. E’ stato bello vedere lo stadio pieno di bambini e famiglie intere. Un’emozione indescrivibile giocare e segnare davanti a tanta gente. Riporta tutti noi indietro con la mente a quel fantastico campionato di qualche anno fa. Sabato siamo chiamati ad un’altra gara difficile come quella di Casagiove. Il nostro impegno è sempre massimo. Dedico la rete del derby di sabato a mia nonna Anna: mi segue sempre ed è la mia prima tifosa . La vittoria e’stata meritata con gli avversari che hanno attaccato ma alla fine zero tiri in porta eccezion fatta per qualche mischietta alla fine”.