La matricola terribile Ortese ha voglia di continuare a stupire critica e tifosi continuando la scia positiva che dura dall’inizio del campionato. Gioco brillante, difesa arcigna e letali contropiedi con i maestri d’orchestra Insigne,Russo e Sticco. La squadra diverte e convince i tifosi che aumentano gara dopo gara. La trasferta di domenica mattina è insidiosa. Si affronterà un’Acerrana che in settimana ha esonerato il tecnico Castaldo. Gara dal pronostico incerto:l’ambiente acerrano è caldo e trascina i propri giocatori ma in casa Ortese si vuol continuare a stupire tutti. Il direttore generale Max Lombardi sprizza gioia da tutti i pori quando ripensa alla gara di sabato vinta contro lo Stasia. L’attenzione passa inevitabilmente al prossimo turno di campionato:” Momento d’oro. Abbiamo aspettato lo Stasia sabato scorso e colpita nelle ripartenze. Abbiamo avuto inserimenti importanti come Sticco, Pellino,Velotti :subito si sono inseriti nel gruppo. Si divertono a giocare a calcio. Stiamo facendo bene. Non abbiamo alcuna pressione:questo il nostro segreto. Gli altri che hanno i DeFenza,Aliperta,Trapani, Gelotto devono vincere. Il nostro è un gruppo giovane, valido. Campionato livellato verso la mediocrità. I giocatori che vanno per la maggiore vanno per soldi e non perché attaccati alla maglia. Realtà come Ortese e SanNicola fanno grossi sacrifici per portare avanti questi progetti. Da noi Sticco appena arrivato ha dichiarato che dobbiamo salvarci calandosi immediatamente nella realtà economica . Siamo fortunati ad averlo ingaggiato. Abbiamo un grande allenatore che si aggiorna di continuo:la nostra forza è lui. Tiene sempre unito il gruppo. Nello spogliatoio c’è lo spirito giusto:ci divertiamo. Come entrano in campo, ecco 11 belve. Vogliono vincere e basta. Giocatori con qualità innate come Insigne valgono il prezzo del biglietto. Su Russo classe ’96 le attenzioni di Parma, Reggina, Atalanta e Napoli. Giovanni Lessa nostro difensore altra scommessa vinta: in cinque partite l’attaccante da lui marcato non ha visto il pallone. Due anni fa stava in Prima Categoria. Dobbiamo salvarci ma se fra cinque partite manterremo questi ritmi…”