Un paio di episodi da moviola hanno animato il secondo tempo di Casertana-Lupa Frascati. Al quinto minuto Manco crossa dalla sinistra, Palumbo e Servi staccano di testa, la palla finisce sul braccio del difensore e l’arbitro assegna il penalty ammonendo il numero cinque. Pochi secondi dopo però il direttore di gara viene richiamato dall’assistente Pignatelli che segnala una irregolarità. Le immagini viste e riviste a rallentatore, attimo per attimo, frame epr frame, non riescono a fare luce sull’accaduto. Quando Manco crossa Palumbo Majella e Varsi sono assolutamente dietro i difensori. Due le ipotesi: o l’assistente ha segnalato il tocco di Palumbo (involontario) con il braccio (la sfera è carambolata sia sul suo sia su quello di Servi) o una colossale svista che alla fine è andata a condizionare l’intero match. L’altro episodio sotto la lente di ingrandimento è stato il mancato rigore assegnato al minuti trentuno della rirpesa a Nico Manco. L’esterno riceve palla da Platone, entra in area e cade. Visto a velocità normale sembrerebbe esserci un tocco del diretto marcatore e invece Manco non è stato neppure sfiorato. Anzi, già ammonito ha rischiato il secondo giallo.