Potenza di internet, bastò una pagina creata su facebook e nel giro di poche ore oltre 250 persone si incontrarono in via S. Francesco d’Assisi per partecipare alla iniziativa in notturna “un’ora in Bici #5 luglio” il cui successo andò oltre ogni più rosea previsione. Seguirono poi altri tre appuntamenti il 12, il 19 e il 26 luglio, si contarono circa 1500 partecipanti alla pedalata del 26 luglio per cui gli organizzatori si convinsero che era crescente la domanda di fare uso della bicicletta come mezzo ecologico alternativo all’auto, di stare assieme, di socializzare, di divertirsi, di respirare aria pura.
Dopo qualche mese di sosta, per le ferie agostane e per l’incertezza climatica, domenica prossima 14 ottobre, incoraggiati anche dal clima favorevole, si riprende a pedalare per ricordare un giovane imprenditore maddalonese, Salvatore Mastropietro, scomparso sei anni fa, podista praticante e sportivo appassionato.
A differenza di luglio, però, questa volta si pedalerà di giorno, il ritrovo di partenza è per le ore 9 in via Napoli, 104 all’altezza del Run Bike Store accanto al negozio di bici Santangelo; alle 9,30 precise tre spari dello starter daranno il via ufficiale alla pedalata su un percorso cittadino di appena 10 km. adatto anche per chi non è sufficientemente preparato o ha la bici non proprio adatta.
Al termine della passeggiata, come da tradizione, bevande a volontà e sacchetto ristoro, gratis, per tutti.
Anche questa volta il quartetto intorno al quale ruota tutta l’organizzazione – Agostino Toselli, Andrea Santangelo, Pino Natale, Francesco Pascarella – si aspetta una massiccia presenza, anche di intere famiglie, con qualsiasi tipo di bicicletta e rivolge un invito e una raccomandazione ai signori automobilisti: per favore domenica prossima lasciate l’auto in garage e accodatevi a noi, scoprirete in bici le antiche strade cittadine, scorci panoramici emozionanti, una città insomma più a misura d’uomo completamente diversa da quella caotica e disordinata di tutti i giorni; se proprio la dovete usare vi preghiamo di fermarvi, disciplinati e responsabili, per far passare le bici.
Amedeo Marzaioli