Prima di Juvecaserta-Cremona è stata ufficialmente intitolata a Mimmo Mingione la sala stampa del Palamaggiò. Presenti tutti i giornalisti che da sempre seguono i colori bianconeri, la moglie di Mimmo, Maria Grazia Campanino, e i figli. E’ stato il presidente del Coni di Caserta Mimmo De Simone a fare gli onori di casa ricordando brevemente la figura umana e professionale di Mimmo. “Quando sapemmo della sua prematura scomparsa niente è stato come prima – ha detto – ma anche se oggi Mimmo non è qui con noi il suo ricordo è vivo nei nostri ricordi. Una persona splendida, il simbolo del basket, anzi dello sport casertano. Amava la Juvecaserta, ne ha raccontato gioie e dolori. Ha vissuto e lavorato con passione e amore. Intitolargli la sala stampa del Palamaggiò era doveroso. A dieci mesi dalla sua scomparsa abbiamo mantenuto la promessa”. Commossa la moglie che ha ringraziato tutti gli amici intervenuti: “Non mi definisco vedova perchè è un nome che francamente non mi si addice. Mimmo è qui con noi, non se n’è mai andato. Il vostro affetto e calore è straordinario. Ho sempre saputo che aveva colleghi stupendi, oggi posso toccare con mano tutto l’amore che vi ha legato”.
Intitolata la sala stampa del Palamaggiò a Mimmo Mingione
Prima di Juvecaserta-Cremona è stata ufficialmente intitolata a Mimmo Mingione la sala stampa del Palamaggiò. Presenti tutti i giornalisti che da sempre seguono i colori bianconeri, la moglie di Mimmo, Maria Grazia Campanino, e i figli. E’ stato il presidente del Coni di Caserta Mimmo De Simone a fare gli onori di casa ricordando brevemente la figura umana e professionale di Mimmo. “Quando sapemmo della sua prematura scomparsa niente è stato come prima – ha detto – ma anche se oggi Mimmo non è qui con noi il suo ricordo è vivo nei nostri ricordi. Una persona splendida, il simbolo del basket, anzi dello sport casertano. Amava la Juvecaserta, ne ha raccontato gioie e dolori. Ha vissuto e lavorato con passione e amore. Intitolargli la sala stampa del Palamaggiò era doveroso. A dieci mesi dalla sua scomparsa abbiamo mantenuto la promessa”. Commossa la moglie che ha ringraziato tutti gli amici intervenuti: “Non mi definisco vedova perchè è un nome che francamente non mi si addice. Mimmo è qui con noi, non se n’è mai andato. Il vostro affetto e calore è straordinario. Ho sempre saputo che aveva colleghi stupendi, oggi posso toccare con mano tutto l’amore che vi ha legato”.