C’è fermento nella splendida struttura di Gricignano d’Aversa dove batte sempre più forte il cuore della scuola calcio Udinese Soccer School dei responsabili Errico Marcucci e Giuseppe Rosi. Il progetto cominciato l’anno corso trova la piacevole conferma quest’anno. I numeri sono positivi: superato il fatidico numero dei cento iscritti . I gentori sono entusiasti di poter portare i propri figli in un ambiente sano dove si cercano di trasmettere i sani principi sportivi. Poter contare su due uomini prima che calciatori come Marcucci e Giuseppe Rosi il punto di forza della scuola. Dagli istruttori dello scorso anno ai mister Harold Laird ed Enzo Cianciaruso per la categoria ’98-’99 il leit motiv è sempre lo stesso: massimo fair play sempre e rispetto dell’avversario.
Al termine dell’allenamento della categoria mista ‘2000-‘2001-‘2002 Errico Marcucci è emozionato nell’ammirare tanto entusiasmo nei bambini che crescono, si divertono per una grande passione chiamata calcio:” Siamo alla seconda settimana di preparazione . I bambini vengono giorno dopo giorno. Alcune categorie non sono complete. C’è grande entusiasmo .Stiamo crescendo giorno dopo giorno. Abbiamo circa un centinaio d’iscritti. Partiamo dai ’96 fino ai ‘2007 . Partecipiamo ai campionati federali. Stiamo crescendo e vuol dire che l’anno scorso abbiamo seminato bene. Speriamo di fare bene. C’è rivalità ma ognuno deve avere una sua identità. Noi ci dobbiamo distinguere perché le scuole calcio sono tante. Chi è più bravo a fare una distinzione avrà la meglio. Dobbiamo ancora lavorare molto per avere questa distinzione e far sì che riusciamo a creare un bel centro con ragazzi importanti sperando un giorno di mandarli ad Udine. L’anno scorso abbiamo fatto uno stage con l’Udinese. Puntiamo ad organizzare la stagione calcistica poi vedremo se c’è qualità per far certe cose. Le aspettative Auguro a tutti i ragazzi di fare una carriera ricca di soddisfazioni con grande educazione e disciplina. Le pressioni dei genitori Qui c’è una linea e si segue. I genitori vengono,sanno qual è la linea e quella deve essere”.