Squillante: “Un Gladiator tutto cuore, ma serve concentrazione per 90 minuti”

Il Gladiator vince 4-2 contro la Puteolana Internapoli e a tratti convince, creando tanti pericoli alla porta difesa da Alcolino. Gigi Squillante, cambia la partita in corso, leggendola bene e passando ad un 4-2-4, prima di coprirsi un po’ nel finale, quando però arriva anche la rete di Davide Evacuo del definitivo 4-2. Bonavolontà, Bizzarro, Evacuo sono giocatori che finora hanno avuto poco spazio, ma con una rosa ampia e con gli obblighi di 4 under in campo, devono gioco forza attendere il loro momento per sfruttarlo al massimo. E guarda caso così hanno fatto. Il tecnico nerazzurro a fine gara ha così commentato il match. “Esordisco dicendo che anche in questa partita abbiamo sprecato tanto sotto porta contro un’ottima compagine, ma tengo anche a sottolineare che nonostante l’eliminazione dalla Coppa ai rigori, il Gladiator nei 90 minuti è imbattuto dall’inizio della preparazione, amichevoli comprese. Vorrei continuare così almeno un altro mese e senza che la squadra patisca infortuni. Ecco perché dobbiamo variare un po’ gli uomini, anche se oggi c’era l’assenza forzata di Tommaso Manzo, giocatore sopraffino. Ho dato finalmente spazio a Bonavolontà che ha ripagato la sua abnegazione con un gol, ma io stimo tantissimo Alessio e credo molto in lui e a volte se resta fuori, conoscendo la sua classe, non riesco nemmeno a guardarlo in faccia. Spero che con questo si chiuda qualsiasi tipo di polemica. La prestazione nostra è stata una di quelle col cuore e con le gambe e nella fase di costruzione non abbiamo mai buttato via il pallone, ma in difesa dobbiamo vedere di migliorare nelle prestazioni dei singoli. Due gol dei granata su un errore nostro e un rigore. Il quarto rigore in 4 gare interne, mentre per averne uno noi non so cosa debba succedere. Ho avuto risposte importanti da tanti giocatori, ma dobbiamo essere svegli in tutto l’arco degli incontri”. L’autore del gol del provvisorio 2-1 del Gladiator, Alessio Bonavolontà, non riesce a trattenere la gioia. “Penso che si sia notata la mia corsa e la mia euforia al momento del gol. Questa maglia la sento mia e segnare il primo gol in Serie D con la squadra non solo della tua città ma anche del tuo cuore è un’emozione indescrivibile. Noi ci mettiamo tanto cuore ed impegno e se riusciamo a fare anche i risultati sarà un grande campionato il nostro. A Potenza sarà una gara difficile, perché loro hanno una storia blasonata e non vivono un momento d’oro, dunque, avranno voglia di riscatto. E’ logico, però, che andremo in Basilicata per fare la partita come è nel nostro spirito”. A chiudere la ‘sala stampa’ ci pensa il direttore generale nonché direttore sportivo Antonio Governucci. “E’ stata una bella partita contro un’ottima Puteolana. Una gara che abbiamo saputo raddrizzare senza buttare via palloni e con il gioco, come vuole Squillante. Siamo fieri dei nostri ragazzi perché danno il massimo in campo, anche se non basta avere uno dei migliori attacchi”. Il diesse conclude con una battuta sulla Juniores, dato che è anche il responsabile del settore giovanile: “Anche lì abbiamo lavorato bene e seriamente, costruendo una squadra per Lamanna, che al momento ci sta ripagando con un inatteso, ma nemmeno poi tanto, primo posto in classifica, con un gioco di assoluta qualità”.