Match particolare per il sammaritano d’adozione Francesco Errico: “Contro il Gladiator sarà dura”

Il Gladiator è chiamato ad una nuova gara ostica contro la Puteolana Internapoli. Dopo il pareggio beffardo della scorsa giornata al “Luigi Pastena” di Battipaglia, la compagine del presidente Lazzaro Luce sarà di scena domani pomeriggio alle 15 tra le mura amiche del focoso “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere contro i napoletani che da quest’anno hanno trapiantato il loro titolo a Pozzuoli. Un match che si prevede abbastanza complesso per i nerazzurri che scendono in campo con la seria intenzione di ritornare a conquistare l’intera posta in palio, seppur siano stati resi orfani della loro punta di diamante, Tommaso Manzo, appena tre giorni fa a causa dell’infortunio occorso nella sfortunata parentesi di Coppa Italia contro il San Cesareo (sammaritani eliminati ai calci di rigore). Sarà un incontro abbastanza particolare per l’esterno sinistro classe ’91 Francesco Errico, natio di Caserta e residente dall’infanzia proprio a Santa Maria Capua Vetere, città che lo ha adottato dopo l’infanzia vissuta a Frignano. Ed è molto emozionato di incontrare la squadra della sua città il promettente calciatore che ha una carriera alle spalle di tutto rispetto con il settore giovanile disputato nelle file del Teramo ed Ascoli, un’ottima esperienza con la Primavera del Napoli (indimenticabile la rete da centrocampo contro i messicani del Chivas Guadalajara nel Torneo di Viareggio 2010), esperienze transitorie con Casertana e Gaeta, poi la grande vetrina lo scorso anno con la maglia della Paganese con cui ha vinto il campionato di Seconda Divisione della Lega Professionisti e con cui ha collezionato trenta presenze ed un goal. Un infortunio alla fine dello scorso campionato ed alcune trattative non terminate a buon fine (emblematica quella con il KF Tirana) hanno portato alla sua firma con la Puteolana Internapoli da qualche settimana: un’avventura che lui ha intrapreso con il massimo impegno e con la voglia di aiutare la selezione napoletana a raggiungere una salvezza tranquilla. Consapevole dello spessore dei nerazzurri, l’esterno sinistro casertano dichiara alla vigilia del match: “Siamo pronti per questa importante partita che ci mette di fronte ad una squadra molto attrezzata come il Gladiator. Noi siamo una squadra colma di giovani che il tecnico Corrado Sorrentino allena nel migliore dei modi. La vittoria di domenica contro il Pomigliano ci ha rinfrancati dopo alcuni risultati iniziali non esaltanti. Io sono arrivato a campionato già iniziato e sono sceso in campo contro Ischia e Pomigliano: ora ci aspetta un test ancora più complesso”. Non al meglio a causa di un infortunio alla schiena, il calciatore sta tentando in tutti i modi di prendere parte alla gara, ed infatti ha ricevuto anche un’infiltrazione nella rifinitura mattutina disputata stamattina: “Ci tengo particolarmente a giocare contro il Gladiator perché voglio fare bella figura davanti a tutti i miei amici che verranno a vedere la partita. Per me che sono un sammaritano d’adozione, sarà una bella emozione perché con una squadra sammaritana ho mosso i primi passi da calciatore, la Real Azzurri. Ma non ci sarà troppo tempo per i sentimentalismi, abbiamo rispetto del Gladiator ma abbiamo fame di punti e venderemo cara la pelle fino all’ultimo istante”.