L’Hermes Casagiove suda sette camicie ma alla fine riesce a portare a casa la vittoria contro un’ostica Qualianese. Al termine di una gara giocata all’arrembaggio, la squadra della famiglia Corsale prevale con il risultato di 1-0 grazie al rigore realizzato da Vincenzo Russo e si riscatta dopo la sconfitta di sabato scorso a San Felice a Cancello. Una vittoria che la società voleva a tutti i costi ed è stata ottenuta con un voglia di vincere che fa ben sperare. Per entrambe le compagini non è stato facile giocare, soprattutto, nel primo tempo poiché la temperatura sfiorava i trenta gradi. Il primo a rompere gli indugi è Sigillo che trova la respinta in angolo di Sorgente (10’). Venti secondi dopo Monaco si fionda sulla destra e mette al centro, Russo si esibisce in un colpo di tacco che sfiora il palo (11’). Replica Morelli che va al tiro in due occasioni: ottime le risposte di Merola che smanaccia in angolo. L’ex esterno della Casertana e del Vis San Nicola è in giornata di grazia: al 16’ dribbla il proprio marcatore e fa partire un tiro che supera il portiere avversario ma non Landolfi che salva sulla linea. Ancora Monaco viene anticipato sul più bello mentre poco dopo la stessa sorte capita anche a Gheremedin. La Qualianese di mister Fiorito si riporta avanti al 25’ con Orefice che si procura una punizione dal limite ma vede infrangersi il tiro sulla barriera. Al 40’ lancio di Lucchetti per l’infaticabile Monaco il cui tiro finisce alto. Nella ripresa il tecnico locale Enzo Casaccio chiama i suoi alla prova d’orgoglio ed i suoi ragazzi rispondono presente. L’emblema della volontà casagiovese si nota al 51’ quando Monaco si procura una punizione dal limite. Si incarica del tiro Vincenzo Russo che viene ribattuto, si avventa sulla palla Chiummariello che insacca ma l’arbitro annulla il goal per il fuorigioco attivo di Gennaro Monaco che aveva ostacolato nell’occasione il portiere ospite. Al 72’ Vincenzo Russo si rende protagonista di un gesto che assomiglia molto all’episodio capitato tra Napoli e Lazio mercoledì scorso. Su angolo di Errico, Russo segna con la mano e realizza un goal alla Klose, l’arbitro e gli assistenti non se ne accorgono ma l’esterno napoletano avvisa l’arbitro del misfatto con grande onestà. E l’ex Virtus Carano viene premiato dalla sorte di questo gesto ed infatti all’86’ è suo il goal che permette all’Hermes del direttore generale Salvatore Saldamarco di vincere. All’ennesima occasione di un assedio costante, Polverino atterra Dell’Aquila, servito da Der, e l’arbitro concede il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Vincenzo Russo che spiazza il portiere qualianese e regala tre punti fondamentali per la salvezza all’Hermes Casagiove.
HERMES CASAGIOVE: Merola, Todor, Russo Giuseppe, Palmiero, Lucchetti, Sorgente, Russo Vincenzo, Chiummariello, Gennarelli (60’ Errico), Gheremedin (60’ Der), Monaco (76’ Dell’Aquila). In panchina: Di Rienzo, Acito, Maresca, Lozzi. Allenatore: Enzo Casaccio
QUALIANESE: Russo Francesco, Landolfi, Turco, Napolano, Baschia, Sigillo (71’ Rossi), Castaldo, Morelli, Orefice (77’ Polverino), Grieco, Prato (87’ De Vita). In panchina: D’Angelo, Vitagliano, Liccardo, Diodato. Allenatore: Vincenzo Fiorito
RETE: Russo 86’ su rig. (HC)
ARBITRO: Domenico Picone di Avellino coadiuvato dagli assistenti Giovanni De Girolamo e Paolo Cipoletta di Avellino
NOTE: Ammoniti: Sorgente, Russo Vincenzo, Palmiero (HC), Turco, Polverino, Rossi, Grieco (Q). Spettatori: 100 circ