Santonastaso fa il pompiere: “San Felice non montarti la testa”



Mister Santonastaso con il patron Savinelli e il ds Della Rocca

Mister Santonastaso ha tutta la rosa a disposizione per preparare al meglio la sfida di sabato contro lo Zupo Teano. L’entusiasmo è a mille, i giocatori corrono come saette mentre i dirigenti a bordo campo ripercorrono la splendida giornata di sabato. La notizia lieta di giornata è che in un calcio di crisi e di polemiche, in casa sanfeliciana si registra un netto aumento di presenze allo stadio per un calcio semplice, apprezzato. Zero polemiche, tanta voglia di lavorare e rispondere sul campo che questa squadra abilmente costruita dal direttore sportivo Fiorenzo Della Rocca può dar fastidio a chiunque. Mister Santonastaso nelle vesti del pompiere  invita tutti alla massima concentrazione: “Qui davvero c’è una splendida famiglia, un grande gruppo. C’è l’appoggio di società, dirigenti tutti. Si lavora in massima tranquillità. Società amica con tutti , con i giocatori. Abbiamo un pubblico competente che ci segue e numeroso come sabato scorso. Vuol dire che stiamo lavorando bene. Rimasti sorpresi positivamente dalla presenza di tanta gente al campo. Il progetto è serio, sano. Il presidente Savinelli crede in un progetto fatto di valori sani, cultura e sport. Il manto erboso presenta un colpo d’occhio invidiabile Con l’avvento di qualche persona in società, c’è stata la possibilità di organizzare qualcosa di serio, di curare i particolari. Gli amici Savinelli, Nostrale e DeLucia hanno messo soldi, impegno e passione ovviamente. Per fare cose positive è fondamentale avere l’apporto di tutti. Arriva il Teano. Massima concentrazione sempre. Ci aspettano 28 partite, 28 battaglie. Rispettiamo tutti ma il nostro campionato ce lo giochiamo in casa. Sono uno degli allenatori più felici al mondo perché ho ragazzi stupendi che si applicano. Non voglio essere presuntuoso ma qualcosa di mio c’ . Un mio punto di forza da sempre è stato quello di cementare il gruppo dall’inizio. Alla fine il gruppo fa la differenza. In settimana contro l’Ortese signora squadra abbiamo lottato a testa alta. Ci godiamo l’attaccante Ventrone.  E’uno dei miei punti fermi dal momento in cui sono stato riconfermato qui a San Felice. Ha trovato una società che lo accontenta in tutto e per tutto, un allenatore che sposa la sua filosofia mentre lui ricambia con tanto impegno e qualità indescrivibili”.

Mario Fantaccione




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