La Virtus Carano dice addio alla Coppa Italia. La società aurunca del presidente Achille Sauchella non trova la vittoria contro il Villa Literno e cede ai liternesi sia lo scettro di vincitore del girone 3 che la qualificazione ai sedicesimi di finale. Al “Lorenzo Montecuollo” di Cellole finisce 1-1 dopo una gara che solo nel secondo tempo ha regalato qualche sussulto. E’ stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini che ci tenevano a conquistare la prima soddisfazione della stagione. Complici i problemi societari che hanno provocato un forte ritardo nello svolgimento della preparazione, gli aurunci sono scesi in campo con una formazione nuova rispetto alle precedenti due uscite. Il tecnico Di Napoli ha schierato diversi degli acquisti messi sotto contratto lunedì scorso ed ha ammirato, soprattutto nel secondo tempo, la prestazione convincente di alcuni elementi, Ruberto, Russo e Gagliano in primis: per la guida tecnica caranese buoni segnali in vista dell’esordio casalingo in campionato di sabato contro l’Acerrana. Quindi, a passare il turno è il Villa Literno del coriaceo presidente Musto che dimostra una buona tenuta atletica e archivia la brutta sconfitta alla prima giornata di campionato contro la Frattese. Gli ospiti partono meglio e si rendono pericolosi per primi. All’8’ Sagliocchi stacca sull’angolo di Aversano, ma Gozzolino respinge con una grande risposta. La partita scende di ritmo e bisogna attendere il 27’ per assistere ad una nuova azione. Sasaniello si porta al tiro da fuori area, bravo Gozzolino a non farsi beffare dal falso rimbalzo ed a deviare in angolo. Nell’ultimo quarto d’ora i padroni di casa insistono. Dopo i tiri di Marigliano (31’) e D’Amore (40’) finiti a lato, Buonanno ha una buona occasione al 45’ ma manda la palla tra le braccia di Musto. Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo con maggiore verve. D’Amore lancia Fusco che non impatta bene e lascia sfumare l’azione (49’). La Virtus mette il piede sull’acceleratore, godendo anche dell’ingresso di Ruberto e Gagliano, e trova il vantaggio al 59’. Cross con il contagiri di Varone per il neo-entrato Ruberto che di testa realizza l’1-0. I locali necessitano di altri due goal per passare il turno e si buttano a capo fitto in avanti. Al 68’ Gagliano va sul fondo e cede palla a Marigliano che deve fare i conti con la deviazione in angolo di Musto. Un minuto dopo Ruberto ha la grande occasione per raddoppiare ma manda a lato dal centro dell’area (69’). La doccia gelata per gli aurunci giunge al 73’, nel momento di maggiore spinta. Il capitano liternese Di Fraia riceve palla da Diana e fa partire un pallonetto preciso che si va ad insaccare nel set. Il pareggio punisce oltremodo la formazione caranese che vuole la vittoria e la sfiora con due conclusioni di Gagliano e Ruberto che vengono rinviate dalla difesa. La partita finisce con il risultato di 1-1 ed a festeggiare è il Villa Literno che ora si prepara a giocare la gara valevole per i sedicesimi di finale.
VIRTUS CARANO: Gozzolino, Volpe, Russo, Iandico, Loreto, Marigliano, Varone, D’Amore (76’ Del Franco), Fusco (58’ Ruberto), Buonanno, Cerullo (50’ Gagliano). In panchina: Verrengia, Leone, De Angelis, Marino. Allenatore: Gennaro Di Napoli
VILLA LITERNO: Musto, Imperatore, Piscitelli, Diana, Sagliocchi, Cristiano, Tavoletta, Di Fraia, Sasaniello (91’ Lucci), Russo Gianluca (76’ Lisetto) , Aversano (56’ Vladislav). In panchina: Ricciardi, Di Costanzo, Di Caterino, De Gennaro. Allenatore: Giuseppe Diana
RETI: Ruberto 59’ (VC), Di Fraia 73’ (VL)
ARBITRO: Harley De Martino di Napoli coadiuvato dagli assistenti Andrea Santamarina e Carlo Vecchi di Napoli
NOTE: Ammoniti: Loreto, Varone (VC), Diana (VL).Angoli: 6-3 per la Virtus Carano. Spettatori: 100 circa