Ieri avversari oggi alleati. E’ toccato a Salvatore Astarita che oggi ha svolto il primo allenamento con i nuovi compagni. Il tempo di ambientarsi e poi in campo ha messo al solita grinta e voglia di mettersi in mostra. “Dire che sono onorato di essere in una piazza del genere è poco. Voglio ringraziare chi mi ha permesso di arrivare a Caserta perchè questa è una tappa obbligata per ogni calciatore che ha ambizioni importanti. Colgo l’occasione per chiedere scusa a quei tifosi che due anni fa si offesero per un mio gesto nella gara contro l’Ebolitana. Purtroppo il calcio a volte ti porta a sbagliare e solo dopo ti rendi conto di ciò che è successo. Sono pronto a chiarire e ribadire le mie scuse a tutta la città. Per quanto riguarda il calcio giocato, spero di poter dare il mio contributo nel raggiungimento dell’obiettivo stagionale. So che c’è un progetto ambizioso, tifosi esigenti, molto caldi e grandi trascinatori. Sembrerà una frase fatta, ma sono pronto a tutto pur di vincere. Ho sempre sognato di giocare in un club così blasonato e adesso ci siamo”. Domenica sarà out a Civitavecchia per squalifica. Dalla prossima però gli attaccanti se la vedranno con un brutto cliente: “Quando scendo in campo do sempre il massimo – continua Astarita – e non mi vergogno a dire che mi trasformo. Divento un’altra persona. Ho solo la vittoria in testa e faccio il possibile per raggiungerla. E poi trionfare a Caserta avrebbe un sapore davvero speciale. Conosco molti compagni e la società ha allestito una rosa molto competitiva. Il resto lo dobbiamo fare noi e ne abbiamo le possibilità”.