Wise si, Wise no. Ora come ora tutte le attenzioni del club bianconero sono rivolte alla risoluzione di questo problema nato, praticamente, sin dall’arrivo del talento di Arizona all’ombra della Reggia. Dopo i noti problemi al ginocchio che l’hanno fermato subito dopo la visita medica, il folletto si è ulteriormente fatto male a Brindisi in occasione del Memorial Pentassuglia. Una brutta botta alla caviglia che l’ha parcheggiato ai box durante il Memorial Cezza disputato, sabato e domenica, al Pala Assi di Trani. E proprio in terra pugliese avevamo dato, ufficiosamente, addio al giocatore che sembrava veramente ad un passo dal taglio da parte della dirigenza bianconera. Ufficialmente si aspettava il comunicato per la giornata di ieri ma… niente. Nessuna notizia è trapelata dal quartier generale di Pezza delle Noci e questo fa capire, solo, che si è preso ulteriormente del tempo per decidere cosa fare. Al momento, in vero, sono sempre pochissime le chances di conferma anche se si sta discutendo di un possibile allungamento dei tempi di attesa per capire meglio l’evolversi dell’ultimo infortunio. Wise è giocatore vero, buono, prezioso nell’economia bianconera ma questi continui problemi, che si trascina da tempo, sono un handicap non di secondo piano. Nelle prossime ore, forse oggi, sapremo la decisione.