AVERSA. Terza vittoria consecutiva per gli azzurri che sono sempre in testa al girone. Tanto Napoli al “Bisceglia” di Aversa. Anche l’Ascoli si è dovuto inchinare di fronte allo strapotere dei ragazzi di Saurini. Assoluto padrone del campo il Napoli ha creato tante palle-gol, grazie ad un gioco brioso e concreto diretto da Donadel ed finalizzato dai vari Fornito, Scielzo ed Insigne. Grande protagonista dell’incontro Insigne, autore di due reti straordinarie. Hanno rischiato qualcosina, gli azzurri, solo negli ultimi 12 minuti di gara, disputati in dieci uomini causa l’espulsione di Fornito.
PRIMO TEMPO. Brivido al 6’ quando un’uscita a vuoto di Tubaro su cross di Allegra e Scielzo non riesco ad indirizzare la sfera verso lo specchio della porta. Buon lavoro di Nicolao, sulla sinistra, al 10’, sul cui cross non impatta bene di testa con la palla Insigne. Al 14’ Scielzo va via a Scognamiglio, mette al centro una palla invitante ma tutti gli azzurri sono in ritardo. Napoli sempre pericoloso con continui traversoni a centro area su cui vanno in difficoltà i centrali difensivi dell’Ascoli. Fornito porta in vantaggio il Napoli al 17’ su un magistrale calcio di punizione dai 22 metri. Palla che s’infila nell’angolo alla sinistra di un esterrefatto Tubaro. Tiro dalla distanza di Donadel, blocca Tubaro, al 27’. Ancora un’occasione per il Napoli. Tutino serve in profondità Insigne che calcia lento, di destro, che non è il suo piede, respinge Tubaro, al 32’. Al 35’ cade giù il “Bisceglia” per applaudire una straordinaria rete di Roberto Insigne. Il capitano azzurro prende palla sulla trequarti, supera un paio di avversari in velocità poi dall’incrocio dell’area di rigore, dopo aver fermato la palla ed essersi girato con straordinaria destrezza, lascia partire un sinistro a giro che si termina in rete sul lato più lontano. Sempre il Napoli padrone del campo. Al 43’ Insigne imbecca a centro area Fornito che in posizione centrale, al volo, calcia a lato.
SECONDO TEMPO. Dopo cinque minuti ci prova Palma da circa 25 metri. Palla alta. Ancora in gol Insigne all’11’ st. L’azzurro prende palla sull’out di destra si accentra saltando due avversari e poi esplode un chirurgico sinistro che sbatte sul palo e finisce nel sacco. Ancora tanti applausi. L’Ascoli non si vede mai. Non riesce ad impensierire Crispino. Nessuna conclusione nello specchio della porta. Con tre gol di vantaggio gli azzurri si deconcentrano e gli ospiti al 28’ st vanno in gol con Giovannini dopo una verticalizzazione di Ruzzier. Dal 33’ st il Napoli gioca in dieci per l’espulsione di Fornito (per condotta antiregolamentare nei confronti del direttore di gara) e Saurini passa al 4-4-1, lasciando il solo Barone in avanti. Adesso il Napoli soffre l’inferiorità numerica. Ascoli pericoloso al 36’ con una combinazione Fioretti-Giovannini non sfruttata al meglio. Al 39’, con Fornito fuori, ci pensa Insigne a battere un calcio di punizione dal limite con palla che esce di poco. Al 42’ l’Ascoli trova un buco centralmente entro cui si infila il neoentrato Calise che di sinistro supera Crispino in uscita. Nei restanti minuti di gioco il Napoli riesce a contenere le folate degli ascolani e festeggi, così, il terzo successo consecutivo.
NAPOLI – ASCOLI 3-2
NAPOLI (4-3-3): Crispino, Allegra, Nicolao, Donadel, Celiento, Savarise, Tutino (dal 34’ Palmiero), Palma (dal 39’ st Guardiglio), Scielzo (dal 22’ st Barone), Fornito, Insigne. A disp.: Contini, Cretella, Di Stasio, La Torre, Romano, Gaetano, Del Bono. All.: Saurini.
ASCOLI (4-3-3): Tubaro, Oddi, Tofoni (dal 40’ st Calise), Scognamiglio, Foglia (dal 22’ st Marini), Pietropaolo, De Grazia (dal 14’st Iotti), Caruso, Fioretti, Giovannini, Ruzzier. A disp.: Petrini, Massei, Lattanzi, Battilana. All.: Stallone
ARBITRO: Brodo di Viterbo
MARCATORI: Fornito al 17’ pt, Insigne al 35’ pt, Insigne al 11’ st, Giovannini al 28’ st, Calise al 42’ st.
NOTE: angoli 5 a 1 per il Napoli. Spettatori 400 circa. Ammoniti Scognamiglio, Donadel, Caruso. Espulso Fornito al 33’ st