Del Prete nelle giovanili della Real Ortese e Lombardi presenta Fiorillo

Michele Aletta scatenato in questi giorni di allestimento di prima squadra e settore giovanile. Con un occhio ai progressi della prima squadra, l’interesse cade ore sul settore giovanile della prossima stagione. Un serbatoio sempre crescente di giovani talenti lanciati in prima squadra e nell’orbita di grandi squadre. Francesco Del Prete attuale tecnico delle giovanili dell’Ortese, ripercorre le tappe della sua carriera cercando ora di mettere a disposizione tutta la sua navigata esperienza per la crescita dei ragazzini dell’Ortese: “Ho giocato da  punta centrale con esperienza a Portici in eccellenza,  Giugliano, Terzigno, Sarno, Aversa, Melito, Vico Equense sempre in doppia cifra. Ho scelto il settore giovanile dell’Ortese per il secondo anno consecutivo per la grande amicizia che mi lega al presidente Aletta. L’anno scorso abbiamo fatto i Giovanissimi Regionali . Speriamo di sfornare sempre talenti. La coppia Sticco-Insigne è da 35-40 reti in Eccellenza.  Il segreto per far bene è tanto lavoro”.

 

E’ entrato nel mondo dell’Ortese in punta di piedi cercando di portare la sua professionalità in un gruppo già ben oliato. Mister Del Prete sta provando gli elementi a sua disposuzione prima di definire la rosa ufficiale per la prossima stagione. A circa un mese del suo arrivo, le sensazioni per il direttore generale Max Lombardi non possono essere che positive: “Domenico Fiorillo è un ’94 altro elemento giovane interessante di quelli che piacciono a Michele Aletta. Lui è un centrale ma si può adattare anche a sinistra. Ha avuto un’esperienza col Campania e rientra da noi. Punta a far bene. E’ un ragazzo della zona. Parecchi  sono dell’hinterland. Può tranquillamente trovare lo spazio che merita in questa rosa molto giovane. Col rientro di Fiorillo stiamo a posto. Il nostro mercato ora si sta concentrando sull’ingaggio di un terzino sinistro ’95 che ci possa dare disponibilità col famoso 4-4-2 con i 4 centrali di centrocampo a rombo. Giocheremo con Sticco davanti, il portiere Cavaliere ’94, a destra D’Andrea, a sinistra il ’95 e a centrocampo il gruppo degli esperti. Orta è il luogo ideale per lanciare giovani. Il presidente Aletta da anni crede nel lavoro dei giovani. L’anno scorso ha vinto il campionato di Promozione con la squadra più giovane. Quest’anno si continua su questa linea.  Sta in prova con il giovane attaccante brasiliano Nilson. E’ davvero bravo e viene dal Guaranì serie A brasiliana. Questo calciatore mi è stato proposto da un caro amico allenatore. Potrebbe dare il suo contributo in attacco. E’ una punta esterna e in un ipotetico attacco a tre può giocare sia a destra che a sinistra. Calcia con tutti e due i piedi. Da sempre sono un appassionato di calciatori brasiliani e argentini. Lo teniamo ancora con noi perché ci può dare una grossa mano. Sticco in condizioni può essere devastante. Sono convinto che si metterà nella giusta condizione fisica per far bene qui. La squadra è stata confermata in blocco. Avevamo bisogno di un attaccante dalle precise caratteristiche come Sticco. Io credo che la coppia Sticco-Insigne può segnare dalle 40 reti. Puntiamo a salvarci. Non facciamo alcun proclama. Raggiungiamo la salvezza quanto prima”

Rientro alla base dell’Ortese per il giovanissimo Fiorillo dopo l’importantissima esperienza col Campania: “Ottima esperienza che mi ha fatto crescere mentalmente. Mi ha maturato tantissimo. Sono stato tutto l’anno con la juniores nazionale del Campania.  Ritorno in eccellenza con tanta voglia di far bene. Non vedo l’ora di cominciare. Spero di giocare in serie D che ho sfiorato l’anno scorso. Vorrei viverla da protagonista”.

Mario Fantaccione