Per l’Aversa un esordio agrodolce

Il campionato poteva sicuramente partire in modo migliore, magari con una vittoria, ma la gara con il Borgo a Buggiano ha dato già un segnale importante sia ai tifosi normanni che alla società aversana e all’allenatore Romaniello. Questa squadra ha avuto cuore e in un campionato difficile come quello della Seconda Divisione di Lega Pro è già qualcosa di veramente importante. Quando però un match si conclude con il risultato di 4-4 gli allenatori sono sempre felici a metà. Se si pensa ai gol messi a segno dall’Aversa Normanna l’anno scorso, si capisce immediatamente che qualcosa in più, grazie anche all’arrivo di Scalzone, visto che prima della sua presenza i granata avevano messo a segno solamente un gol, con De Martino, al 92′ con il Campobasso, la società ha comunque fatto. I tifosi lo sanno e infatti hanno apprezzato sia i quattro gol che la prova di cuore dei normanni. L’altra faccia della medaglia sono i quattro gol subiti, una vera batosta per i quattro difensori, che non hanno retto ad un attacco comunque non incontenibile dei toscani. Ci sono 9 gol subiti nelle prime tre gare, con una media quindi di tre gol a partita, un record negativo su cui l’allenatore dovrà lavorare. Perdere Mattera è stato un colpo durissimo, e Campanella non è ancora pronto per sostituirlo. Castaldo invece ha ritrovato la vena di bomber che ad inizio anno lo porta a segnare, ma il suo mestiere è quello di non farli fare i gol, e nella giornata di domenica qualche disattenzione è stata fatale. Ovviamente tutti sanno che c’è ancora tanto da lavorare e da sudare per trovare i giusti automatismi, ma il campionato è già iniziato e non si possono sprecare troppe occasioni. Al Bisceglia l’esordio porterà il Fondi, una squadra che ha sempre creato grattacapi all’Aversa Normanna. Manca la prima vittoria ufficiale, e tutta la città di Aversa la chiede. Con un po’ di attenzione in più nel reparto arretrato, e con uno Scalzone così, non sarà difficile averla in modo molto breve.