Ancora tutto tace dalla Federazione Italiana Nuoto sulla composizione del prossimo campionato di A1 femminile. Voci si rincorrono e vogliono la chiusura dell’ipotesi a 11 squadre, anche perchè se va in porto (come pare) il ri-passaggio di consegne tra Pro Recco e Rapallo saranno proprio 11 le squadre iscritte. Per il Volturno c’è ancora da attendere e nel caso l’attesa si protrarrà anche dopo un’eventuale decisione sfavorevole della FIN pallanuoto al ripescaggio della società sammaritana. Intanto la squadre certe della Serie A1 cominciano a fare mercato e si muovono in determinate direzioni, anche l’Ortigia si comincia a barcamenare, magari con difficoltà, ma i siracusani stanno cercando giocatrici. La ex Pro Recco perde pezzi pregiati, vedi Simona Abbate accostata alla neo promossa Roma Pallanuoto (sarebbe un ritorno per lei nella capitale) e perde qualche pedina, ma era preventivabile anche il Volturno, che però in entrata non si azzarda ancora a compiere movimenti, data la posizione in bilico tra massima serie e A2, data la retrocessione nello scorso campionato di A1. Se la Ciccariello dovrebbe rientrare al Serapo, attualmente in Serie B e sarebbe un lusso per le gaetane, Roberta Anastasio è la prima a salutare le ‘Spartane’ e a ritornare alla casa base, lo Sporting Club Flegreo. Attaccante del lato buono, classe 1988, napoletana lo scorso anno ha comunque dato il suo contributo alla stagione sfortunata del Volturno con 3 reti in 18 presenze ed è stato uno dei cambi principali per il tecnico Napolitano. Dopo la bellezza di 6 anni ritorna a Monteruscello e riabbraccia, sportivamente parlando la sorella Fabiana, con la società puteolana che quest’anno ha festeggiato la promozione in Serie A2 e quindi c’era un effettivo bisogno di innalzare il tasso tecnico della squadra, dato che Roberta oltre ad essere di una simpatia travolgente e a fare spogliatoio, come si dice in gergo, è dotata anche di una certa intelligenza tattica. Reduce da 4 anni col Serapo e 2 anni di A1 con Athlon Palermo e Volturno, la Anastasio torna a casa: “Mi spiace tanto lasciare le mie compagne – commenta la giocatrice dagli occhi magnetici – perché è stato un anno intenso e sfortunato vissuto in un grande gruppo. Allo stesso tempo, però, non nascondo che mi fa piacere tornare nella mia società di appartenenza alla quale sono stata sempre legata in questi 6 anni di ‘lontananza sportiva’. Inevitabilmente se il Volturno disputerà l’A2 ci scontreremo e sarà una partita speciale per me. Alle ‘spartane’ – continua la Anastasio – auguro di restare in A1, anche se al momento si capisce poco di quello che sarà. Mi mancheranno le cene di squadra ed ogni tanto farò una capatina a Santa Maria per salutare le ragazze e il mister”. Attaccamento che dimostra come negli ultimi anni sia realmente cambiato il clima all’ombra dell’Anfiteatro e che chi indossa anche per poco tempo la calottina gialloverde resta un’Ondina per sempre. Intanto la mancina Maria Giovanna Pellegrino non sarà convocata per l’Europeo di Russia categoria ’93 e seguenti. Il ct della nazionale giovanile, Paolo Zizza, ha escluso la giocatrice di Sant’Angelo in Formis dalla rosa delle 15 che sono partite per la Pythia Cup ad Itea (Grecia). Nonostate l’infortunio per la Verducci (rottura del setto nasale) probabilmente Zizza non chiamerà la Pellegrino. Dopo 3 anni intensi, quindi, un po’ di riposo per ‘Fanta’ che potrà essere sin da subito al lavoro agli ordini di coach Napolitano alla ripresa degli allenamenti, al di là di quale sarà la categoria in cui giocherà il Volturno. Si spera la A1.