Sarà Avellino-Scafati la finale del Memorial Marcello Errico. La truppa di coach Valli suda, va in difficoltà ma alla fine riesce a portare a casa il risultato contro una Napoli che ha dimostrato di essere nelle mani di Clemente e Casini ed in quella di una green line di tutto valore assemblata da parte di coach Maurizio Bartocci. Venti minuti fatti di strappi. Venti minuti di break e contro break. E’ Napoli ad aprire le danze con Hubalek che infila per ben due volte la difesa sui pick and roll di Avellino senza Warren ed Ebi entrati dalla panca. Gli irpini ci mettono un po’ a carburare nella girandola di cambi di coach Valli, ma trovano il bandolo della matassa con il genio di Spinelli. Clemente è un ‘furetto’ tra le maglie avellinesi, mentre Casini e Ceron riducono a 2 le lunghezze da recuperare al 20’. Non cambia la musica nel secondo tempo con Napoli che mette paura a più riprese Avellino con Clemente e Casini sugli scudi. Il finale di quarto periodo è tutto punto a punto. Spinelli è una sentenza dalla lunetta, Ceron non molla la presa e pareggia a quota 70. L’esterno veneto ha tra le mani anche la tripla del pareggio a pochi secondi dalla sirena che però si infrange sul ferro consegnando la vittoria agli irpini (73:78).