In campo Marcianise e Casertana non si sono certo risparmiati. Tanta corsa e agonismo come se fosse un match di campionato. Più indietro fisicamente, i rossoblù sono riusciti a raddrizzare l’incontro nel finale, un segnale incoraggiante visto il debutto di domenica contro l’Isola Liri. “Abbiamo problemi con i terzini under – ha subito dichiarato mister Di Nola – e volevo provare soluzioni alternative. Il Marcianise si è dimostrato un avversario bello tosto e poi siamo più indietro rispetto a loro con la preparazione. Ho visto tanta grinta, tanta voglia di fare bene anche se alla fine il risultato conta poco. Era più importante capire come intervenire e alla fine va bene così”. Una Casertana che è sembrata più brillante nella ripresa con l’inserimento di Emmanuele Esposito tra le linee: “E’ un giocatore su cui puntiamo – continua il tecnico – anche se in questo momento deve ritrovare la forma fisica. La sua presenza in campo si è vista e la duttilità tattica sarà utilissima in campionato”. Molti i tifosi accorsi a Marcianise per vedere da vicino i progressi dei rossoblù. La vicinanza, l’affetto dei tifosi può essere l’arma in più: “Indubbiamente sarà il classico dodicesimo uomo in campo – conclude Di Nola. Sono stati eccezionali in Coppa domenica. Adesso inizia il campionato e spero di rivedere quella tribuna piena. La Casertana è loro, è della città della gente. Allenatore, dirigenti e calciatori siamo di passaggio, questo è ciò che conta veramente. Da parte nostra abbiamo il dovere, l’obbligo di dare oltre quanto possiamo e faremo di tutto per onorare la maglia che portiamo”.