L’orgoglio del neo ds del San Felice Della Rocca:” Puntiamo a un campionato decoroso con professionalità’”



Il nuovo ds sanfeliciano Fiorenzo Della Rocca

Ci sono tutte le premesse in casa sanfeliciana per una stagione all’insegna delle soddisfazioni sperando in un sostegno maggiore del pubblico che apprezzi e sostenga gli sforzi della società. Una new entry nella grande famiglia del Real San Felice è rappresentata dall’ingresso del nuovo direttore sportivo Fiorenzo Della Rocca  legatissimo al territorio e ai colori sociali:”Sono cresciuto qui. Il terreno di gioco era di proprietà di mio padre.Sono il presidente della scuola calcio sanfeliciana e maresciallo dell’Aeronautica in pensione . Ho iniziato nel settore giovanile con una sponsorizzazione con la “Gennaro Ruotolo “ circa 13 -14 anni fa. Ebbi la brillante idea insieme ad un vecchio esperto di scuola calcio come Elio Liparulo per creare la scuola calcio sanfeliciana con un’affiliazione col grande Peppe Bruscolotti. Dopo 5 anni abbiamo avuto la possibilità di fare una fusione col Nuvla Sanfelice dove lì ero il responsabile del settore giovanile con la juniores nazionale insieme al grande Gennaro Iezzo direttore generale,persona umile e molto professionale. C’è del mio nella Promozione del San Felice. Fui uno degli artefici. Insieme a Tonino De Lucia andammo a prendere il titolo a Succivo 5 anni fa portando il titolo della Promozione.  Decisi di fare un’esperienza col settore giovanile e alla luce del quinto anno dove si chiedeva un allargamento della società ho ritenuto opportuno tornare insieme ai vecchi amici e dare un contributo affinchè si potesse effettuare l’operazione. Sono presidente di una scuola calcio Sanfeliciana Bruscolotti  affermata sul territorio . Ho uno staff tecnico competente . I due mister in seconda della prima squadra provengono dalla scuola calcio sanfeliciana. Sono contentissimo per questa esperienza. Sono orgoglioso di questa nuova esperienza che sto affrontando con massimo impegno grazie all’occhio vigile da lontano del direttore Peppe Panico . Ho avuto il piacere di collaborarci l’anno scorso a Nola ed è attualmente direttore della juniores nazionale della Sarnese. Ha elargito qualche consiglio e sono riuscito a portare a San Felice calciatori che daranno lustro a questa città, progetto. Riporteranno a San Felice di nuovo il calcio come si sentiva tanti anni fa. Il centrocampista Fabio Esposito ha militato nella Juve Stabia, Poggibonsi :parliamo di un centrocampista ’87 con tanta voglia di affermarsi. Ragazzo serio, umile che vuol ripartire dalla promozione. Abbiamo riconfermato un gruppo di bravissimi ragazzi dell’anno scorso aggiungendo Gianni Marmorino attaccante, difensore centrale Raffaele Sepe per un campionato dignitoso. Ragazzi giovani che hanno tanto da dare. Non abbiamo guardato solo le qualità calcistiche ma anche umane. Nasce una squadra molto giovane con tante persone del posto. Parecchi giovani che daranno una mano provengono dalla scuola calcio del Nuvla San felice. Rispettiamo ruoli e competenze. Al mister scegliere chi di questo gruppo folto farà parte della squadra della prossima stagione. Siamo in attesa trepidante di sapere il girone . Partiamo con uno spirito diverso. Dobbiamo apportare non professionismo ma professionalità con persone al posto giusto dando tutto il supporto necessario . Un po’ di professionalità e organizzazione e i risultati saranno sotto gli occhi di tutti. Mi assumo la responsabilità di essere il coordinatore di tante operazioni logistiche . L’immagine positiva è importante per la società. Sto cercando di portare a San Felice il calcio sentito. Io porto due mister in seconda perché hanno voglia di imparare e migliorarsi. Portare collaborazione e umiltà in una struttura è senz’altro positivo. Chi non verrà a sentire la voglia di divertirsi è meglio che non si presenti . Rispettiamo i ruoli. Lascio piena facoltà al mister nella gestione del gruppo. Sarò severo osservatore verso il gruppo dei ragazzi. La mia esigenza è quella di essere prima noi professionali per poi pretendere dai ragazzi la stessa cosa”.




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