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Dopo l’intervista al presidente della società suessolana e il summit societario effettuato con il mister Perrotta in settimana, ecco i colpi annunciati dalla Virtus Talanico S.Felice. Dopo il grande colpo di mercato fatto dal mister Perrotta acquistando il bomber Gambardella in tempi non sospetti anticipando tutta la concorrenza ed ottenendo la firma sul contratto, ha messo a segno altri tre colpi definendoli top player. Arriva uno dei centrocampisti piu forti della valle di Suessola Nuzzo Giuliano l’anno scorso ha militato nel San Marco Trotti nel campionato di Promozione e il forte laterale sinistro Giglio Davide anche lui ha militato in promozione ad Airola e a Montesarchio. Il primo aveva molte offerte ma ha scelto la Virtus perché appassionato dal progetto. Anche Giglio rincorso in questo calciomercato dilettanti dal Moiano, Paolisi e Cervinara ma anche qui il mister è arrivato prima degli altri. A questi si aggiunge, il forte roccioso difensore Staiano che il mister conosce avendolo già allenato. Ecco le parole del tecnico Perrotta: “Li ringranzio personalmente della scelta e non se ne pentiranno. Sono stati seri a mantenere la parola dando priorità alla Virtus ma non avevo dubbi. Li ho visti giocare entrambi l’anno scorso: il primo contatto con Giglio l’ho avuto in un amichevole fatta contro di noi l’anno scorso dove mi impressionò tantissimo , lo stesso vale per Giuliano a mio avviso è stato uno dei migliori a san marco in una stagione un po sotto tono dove militava , è bastato un minuto ad entrambi per firmare i contratti. Discorso diverso per Staiano che è sempre stato in contatto con me e voleva ritornare a giocare a San Felice perché si è trovato benissimo e mi fa piacere del suo ritorno. Ma la campagna acquisti non si ferma qui: nelle prossime ora dovrebbero arrivare altri due difensori, un centrocampista e una punta per completare la rosa ma i nomi sono top secret. La squadra si radunerà il 6 settembre sul comunale di San Felice a Cancello dove presenteremo tutta la rosa e inizieremo la stagione. Infine, voglio precisare che non ho mai avuto dubbi di restare sulla panchina della Virtus anche se e ringrazio personalmente le società che mi hanno cercato (Amorosi del presidente Colella – e l’Apollosi del presidente Martucci) .