Sparks e Des si contendevano oggi la Coppa Campioni. Per le rossoblù era la seconda finale in tre anni e purtroppo l’esito non è cambiato. Caserta schiera in pedana Sarah Jackson mentre Haarlem dà fiducia a Dagmar Bloeming dopo la prestazione nella semifinale. Sfortunatamente per il Des l’inizio delle Sparks è devastante, Gosewehr parte con un singolo e Versluis viene colpita, dopo una visita di Obletter le basi si riempiono grazie ad un bunt di sacrificio ed una base intenzionale.
Il singolo di Anneveld spinge a casa 2 punti ed il fuoricampo di Tuk ne fa arrivare altri 3 e le Sparks fanno cinquina dopo solo una ripresa.
Jackson riesce a chiudere la ripresa ma la sua partita termina poco dopo, il doppio di Versluis in apertura di seconda ripesa spinge Obletter a mandare in campo Anjelica Selden.
L’americana inizia con uno strike out ma subisce subito dopo un fuoricampo da due punti di Debbie Connor che lancia le Sparks sul 7-0. In attacco Caserta non produce valide nelle prime due riprese contro la Bloeming, due hit arrivano nel terzo inning con un solo eliminato, ma un’eliminazione fuori base ed uno strike out chiudono la ripresa.
Alle 17.00 scendono in campo le finaliste, Caserta schiera in pedana Sarah Jackson mentre Haarlem dà fiducia a Dagmar Bloeming dopo la prestazione nella semifinale. Il Des recupera terreno al quarto inning, dopo un singolo ed un errore il doppio di Brandi spinge 2 punti a casa ma la rimonta si ferma qui. La squadra italiana non si arrende ma non riesce a creare occasioni per segnare, e la difesa olandese blocca tutte le possibilità, da segnalare anche un doppio gioco al quinto inning. Haarlem nel finale si concentra sulle riprese in difesa, Bloeming e la difesa conservano l’ampio vantaggio e l’ultimo turno finisce con tre out veloci, dopodiché le Sparks possono festeggiare il titolo.