Prosegue a gonfie vele il cammino del Des Caserta in Coppa Campioni. La squadra del presidente Tarabuso ha chiuso il girone finale battendo per 9-0 in 5 riprese le Eagles Praga, assicurandosi il secondo che la proietta nella semifinale “alta”, ovvero la squadra perdente rimane nel torneo. Nella partita odierna non c’è stato scampo per la squadra ceca, Caserta ha sottoposto le avversarie ad un autentico bombardamento, ben 14 le valide totali, segnando punti nelle prima 4 riprese.
Il Des iniziava la partita con 5 singoli ed erano subito 3 punti sul tabellone, nella seconda ripresa Rolla ripuliva le basi con un doppio dopo la valida di Longhi e la base di Wiginton, ed al terzo toccava alla stessa Wiginton svuotare il diamante con due corridori pronti a completare il giro.
Al quarto il colpo del KO arrivava con il fuoricampo da 2 punti di Novelli, che portava i punti totali a 9, la quinta ripresa veniva chiusa dalla Van Dusschoten con due strike out che ponevano fine alle ostilità, dopo che Anjelica Selden non aveva concesso valide nelle prime tre riprese.
Nella partita serale il Des Caserta si qualifica per la finalissima dopo una sudata vittoria contro le Sparks Haarlem, che sfiorano la rimonta nel finale. La squadra italiana si affida a Sarah Jackson in pedana, mentre le olandesi scelgono Dagmar Bloeming che tiene a zero il Des per le prime due riprese, stessa sorte tocca alle Sparks che però lasciano due corridori sulle basi nella prima ripresa. Al terzo Caserta sblocca il risultato, la ripresa si apre con il singolo di Brandi e l’errore su bunt di Palermi fa occupare gli angoli del diamante, Brandi segna il primo punto sulla rubata di Palermi mentre il secondo entra grazie ad un errore di Bloeming. Jackson tiene a zero le olandesi per tre turni d’attacco nonostante qualche patema al quarto inning, ma al sesto le Sparks accorciano le distanze grazie al solo-homer di Kosterink. Nell’ultima ripresa Caserta batte una valida ma non riewce comunque a superare la seconda base ed al cambio di campo Haarlem inizia con un singolo di Karin Tuk, Jackson ottiene due eliminazioni al piatto ma un singolo di Driel spinge il corridore in terza. Obletter manda il pedana Selden per trovare l’ultima eliminazione e l’americana lo ripaga con uno strike out sul leadoff, Chantal Versluis, che chiude l’incontro e manda Caserta in finale.