Pagliuca apre le porte della Viribus Mondragonese: “Chiunque fosse interessato si faccia avanti”

Su di lui le principali attenzioni degli arcigni difensori avversari. La pantera Pagliuca si è calato con la giusta mentalità sin dal primo giorno del ritiro per Fiuggi. Nulla lasciato al caso col giocatore che insieme a Follera e Palumbo sin da fine Luglio ha effettuato la preparazione. L’obiettivo è importantissimo e quando parliamo della bandiera che Mondragone venera non è ammissibile nessun calo o flop. Giocare per la maglia della propria città aumenta gli stimoli e gli sforzi. I mille iscritti in un amen nel gruppo ufficiale della società VIRIBUS MONDRAGONESE CALCIO NEL CUORE  la prima risposta da parte di tifosi e addetti ai lavori. La squadra in questi giorni si allenerà in quel di Cellole e si spera quanto prima possa terminare l’agonia campo. Al riguardo la pantera Pagliuca lancia il suo personale appello: “Fin qui una buona preparazione. I ragazzi stanno lavorando bene e sono contenti. Mister Onorato e il prof DeRosa stanno facendo un ottimo lavoro. Dobbiamo raggiungere gli obiettivi. Siamo tutti orgogliosi di far parte di questo progetto. Mi sono esposto con la mia famiglia in questa avventura. Stiamo continuando una storia lasciata un po’ di anni fa. C’è rammarico per qualche imprenditore se così si può chiamare . Ci sono dicerie stupide. Parlo sia dal lato societario che come giocatore. Questa società è aperta a tutti. La Viribus Mondragonese è aperta a tutti , è di Mondragone. Per chiunque sia interessato, la porta è sempre aperta. Non abbiamo chiuso la porta a nessuno né tantomeno ci interessa di queste persone che inventano cose assurde su questo progetto. L’impegno di Coppa. Abbiamo tutti i presupposti per far bene. La squadra è buona, dobbiamo solo amalgamarci un po’ di più. Quando ci sarà il primo incontro di Coppa Italia il 12 Settembre contro il Casagiove, saremo al gran completo. Faremo un’ottima figura. La scelta del mister Onorato è fatta valutando presupposti positivi. Parliamo di un tecnico che ha giocato in serie B per tanti anni. Può mettere la sua enorme esperienza calcistica a disposizione dei più giovani. Lui si sente un mondragonese, è un adottato di Mondragone. La questione campo Come famiglia Pagliuca stiamo effettuando grossi investimenti  portando a termine cose importanti vedi il ritiro di Fiuggi, l’iscrizione al campionato sopperendo a debiti precedenti . Mi rivolgo al sindaco dottor Schiappa. Ci siamo incontrati, parlo di una persona molto cordiale e sono rimasto sorpreso dalla sua voglia di aiutare il calcio a Mondragone. Spero che mantenga la parola e che per il 1 Ottobre possiamo andare al nostro campo. Mondragone abbiamo bisogno del nostro terreno. Il calcio è socialità. Dobbiamo stare tutti insieme per far qualcosa di buono sia per i giovani che per i più grandi appassionati di calcio. La passione dei tifosi Contentissimo di facebook e del gruppo della Viribus. Mi appello sempre ai tifosi. Sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Abbiamo un progetto serio e non ascoltiamo dicerie stupide. Ringraziamo la vecchia società che ha fatto calcio a Mondragone per 7 anni. Ora c’è una nuova realtà. Faremo sempre il nostro dovere in campo e le giuste risposte”.