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A Casola di Lettere amichevole proibitiva e allo stesso tempo affascinante per i gialloverdi di mister Matarese che hanno riportato alla mente dei tifosi Marcianisani le sfide di C1 di qualche anno fa.
Tutt’altra storia quella vista stama
Tutt’altra storia quella vista stama
ttina dove purtroppo per noi il divario tecnico tra i nostri avversari che militano ancora in C1 e noi si è visto tutto,anzi forse anche troppo. Ovviamente non faceva testo il risultato viste le 3 categorie che ci separano, ma almeno si son potute fare alcune considerazioni alla luce anche delle altre uscite della squadra del patron D’Anna.
In campo ad inizio gara il mister da’ spazio al tridente in avanti composto da Di Ruocco, Befi e Lauro. In difesa viene lasciato in panchina Ciano e a centrocampo anche l’ultimo arrivato Amita resta in pettorina. Le prime giocate mettono in evidenza come la squadra tiene alta la difesa facendo cadere il più delle volte gli attaccanti avversari in fuorigioco. Ma una tattica del genere si sa che è un’arma a doppio taglio dato che laddove non viene eseguita a dovere permette agli avversari di ritrovarsi in superiorità numerica davanti all’estremo difensore. E infatti proprio due occasioni del genere permettono agli azzurrostellati di mister Grassadonia di portarsi sul doppio vantaggio. A metà primo tempo brutto episodio che ha visto protagonisti il nostro difensore centrale Biancolino e un attaccante della Paganese che dopo un contrasto sono arrivati alle mani sfoggiando un paio di colpi degni dei nostri amati pugili impegnati a Londra. Caos al centro del campo con tutti i componenti delle squadre a dividere tutto e tutti. Dalla tribuna sdegno da parte dei tifosi accorsi. Onde evitare altre conseguenze il mister sostituisce Biancolino con il giovane Ababacar.
Secondo tempo che vede la solita girandola dei cambi che oltre a Ciano e Amita vede entrare in campo per i gialloverdi tutti i ragazzi under che fanno parte della juniores. Purtroppo la squadra dopo aver subito un paio di gol su leggerezze dei nostri giovani difensori si smarrisce e permette agli avversari di giocare sul velluto portandosi in netto vantaggio con un risultato a dir poco umiliante. Noi siamo andati via alcuni minuti prima del triplice fischio dell’arbitro ed il risultato era ancorato sul 7-0 per la Paganese. Al di la del risultato e della prova offerta, considerando le altre amichevoli disputate dal Marcianise in questa prima fase di preparazione, quello che avvertiamo è che la squadra necessita ancora di almeno un paio di innesti. A centrocampo ancora manca qualcuno che detta i tempi, mentre in attacco si sente ancora il vuoto per quanto riguarda un vero bomber di rapina. Fin qui per quello che si è visto la squadra è buona ma per essere completa appunto necessita di altre pedine importanti. Un ultima riflessione va fatta in merito alle amichevoli programmate, se da un lato è vero che misurarsi con squadre molto più attrezzate tecnicamente è uno sprone per la squadra ad abituarsi a dare sempre il massimo in campo, c’è il rovescio della medaglia che purtroppo come questa mattina la squadra al cospetto di avversari superiori fa fatica a “formarsi” perchè in balia di continui cambi ed esperimenti del mister. Le amichevoli servono soprattutto alla squadra a “conoscersi”l’un l’altro in campo e chiaramente questo processo diventa quasi impossibile laddove non ci sono i presupposti adatti a questo tipo di lavoro.
Siamo certi che quest’anno ci divertiremo, il nostro Marcianise può contare su persone professionali che sanno come devono muoversi. Noi confidiamo in loro. Non vediamo l’ora di gioire per i nostri colori che tra alcune settimane scenderà in campo per iniziare la scalata verso la gloria.
In campo ad inizio gara il mister da’ spazio al tridente in avanti composto da Di Ruocco, Befi e Lauro. In difesa viene lasciato in panchina Ciano e a centrocampo anche l’ultimo arrivato Amita resta in pettorina. Le prime giocate mettono in evidenza come la squadra tiene alta la difesa facendo cadere il più delle volte gli attaccanti avversari in fuorigioco. Ma una tattica del genere si sa che è un’arma a doppio taglio dato che laddove non viene eseguita a dovere permette agli avversari di ritrovarsi in superiorità numerica davanti all’estremo difensore. E infatti proprio due occasioni del genere permettono agli azzurrostellati di mister Grassadonia di portarsi sul doppio vantaggio. A metà primo tempo brutto episodio che ha visto protagonisti il nostro difensore centrale Biancolino e un attaccante della Paganese che dopo un contrasto sono arrivati alle mani sfoggiando un paio di colpi degni dei nostri amati pugili impegnati a Londra. Caos al centro del campo con tutti i componenti delle squadre a dividere tutto e tutti. Dalla tribuna sdegno da parte dei tifosi accorsi. Onde evitare altre conseguenze il mister sostituisce Biancolino con il giovane Ababacar.
Secondo tempo che vede la solita girandola dei cambi che oltre a Ciano e Amita vede entrare in campo per i gialloverdi tutti i ragazzi under che fanno parte della juniores. Purtroppo la squadra dopo aver subito un paio di gol su leggerezze dei nostri giovani difensori si smarrisce e permette agli avversari di giocare sul velluto portandosi in netto vantaggio con un risultato a dir poco umiliante. Noi siamo andati via alcuni minuti prima del triplice fischio dell’arbitro ed il risultato era ancorato sul 7-0 per la Paganese. Al di la del risultato e della prova offerta, considerando le altre amichevoli disputate dal Marcianise in questa prima fase di preparazione, quello che avvertiamo è che la squadra necessita ancora di almeno un paio di innesti. A centrocampo ancora manca qualcuno che detta i tempi, mentre in attacco si sente ancora il vuoto per quanto riguarda un vero bomber di rapina. Fin qui per quello che si è visto la squadra è buona ma per essere completa appunto necessita di altre pedine importanti. Un ultima riflessione va fatta in merito alle amichevoli programmate, se da un lato è vero che misurarsi con squadre molto più attrezzate tecnicamente è uno sprone per la squadra ad abituarsi a dare sempre il massimo in campo, c’è il rovescio della medaglia che purtroppo come questa mattina la squadra al cospetto di avversari superiori fa fatica a “formarsi” perchè in balia di continui cambi ed esperimenti del mister. Le amichevoli servono soprattutto alla squadra a “conoscersi”l’un l’altro in campo e chiaramente questo processo diventa quasi impossibile laddove non ci sono i presupposti adatti a questo tipo di lavoro.
Siamo certi che quest’anno ci divertiremo, il nostro Marcianise può contare su persone professionali che sanno come devono muoversi. Noi confidiamo in loro. Non vediamo l’ora di gioire per i nostri colori che tra alcune settimane scenderà in campo per iniziare la scalata verso la gloria.
Fonte: Stirpe Marcianisana