L’assenza di Giovanni Lombardi stamane al Comune aveva fatto scattare un preoccupante allarme. Quale destino per la Casertana? Poi nel tardo pomeriggio è arrivato il chiarimento dell’imprenditore salernitano: “Sono stato impossibilitato a raggiungere Caserta per vicende lavorative urgentissime. Mi è dispiaciuto non aver incontrato Verazzo e il Sindaco di Caserta, ma nello stesso tempo sono rimasto sorpreso dalle dichiarazioni del primo cittadino. A mezzo comunicato stampa ha manifestato il proprio disappunto, però se avesse aspettato una mia telefonata gli avrei spiegato dettagliatamente le cose come stavano e ci saremmo incontrati più tardi. Quando si acquista una società non lo si fa a scatola chiusa, bisogna dare il tempo al compratore di visionare le carte e organizzarsi. Ho letto che è disposto anche a riallacciare la trattativa con Iapicca e capirete bene i miei dubbi. Personalmente sono sempre disposto a fare calcio a Caserta. Amo questo sport e sarei felicissimo di poter iniziare un progetto con i falchetti. Però bisogna avere pazienza. Nelle prossime ore mi incontrerò con Verazzo per discutere della trattativa. Mi rendo conto che il tempo stringe, capite però anche il mio punto di vista”. Nell’intervista rilasciata oggi da Pio Del Gaudio, è stato detto che per stessa ammissione di Lombardi, l’attuale presidente sarebbe uscito di scena con l’arrivo dell’ex Scafatese: “Delle modalità e organizzazioni interne non ho parlato con nessuno – precisa Lombardi – anche perchè ho incontrato solo due volte Verazzo e non c’è stato tempo per pensare a tutto. Ribadisco la mia volontà di rilevare il club. Guai però a pretendere tutto e subito. Farò il possibile per rendere il passaggio societario più veloce possibile, ma ci sono tempi tecnici da rispettare”. Insomma non tutto è perduto. Le parole di Lombardi lasciano ancora sperare. Incrociamo le dita.