Quarti di finale molto amari per il Setterosa campione d’Europa. Dopo le sconfitte con Australia e Russia l’Italia del ct Fabio Conti non è stata di certo fortunata, pescando gli USA primi accreditati alla medaglia d’oro. Finisce 9-6 con una rimonta impressionante a stelle e strisce con le azzurre che giocheranno nel girone per il quinto posto, dove incontreranno la Cina (che hanno perso 20-18 in una sfida infinita ai rigori con l’Australia). Italia che scappa avanti sul 3-1 nel primo quarto con Di Mario che apre su 5metri, Radicchi che arrotonda dalla distanza e Bianconi in extraplayer. Nel mezzo la rete di Rulon. Stati Uniti che sembrano frastornati, ma l’impressione dura poco. Siedermann e Mathewson in superiorità pareggiano i conti sul finire di tempo. Nella seconda frazione ancora Siedermann fa mettere il naso avanti alle avversarie delle azzurre ancora con l’uomo in più, poi ci pensano Maggie Steffens e l’eterna Brenda Villa (sempre presente nelle quattro edizioni olimpiche della pallanuoto femminile). tre a zero di parziale ed Italia che sembra tramortita. Si cambia campo e l’Italia riesce ad imporsi nel tempo per 1-0 (6-4 USA) con un rigore di Tania Di Mario, ma sono troppi gli errori con le statunitensi che controllano bene in difesa e non lasciano soluzioni facili a Casanova e compagne. Nell’ultimo quarto due espulsioni di Simona Abbate costano due reti con Rulon e Villa, prima della palomba superba della Di Mario (8-5). Nell’azione successiva è la Siedermann che mette la parola fina al match a 5’20” dal termine, dopo il quale viene espulso coach Conti. Solo un bolide pieno di tecnica e rabbia della Cotti cambia il punteggio sul 9-6 a 10″ dalla sirena. Le americane si vanno a giocare una medaglia, l’Italia si accontenterà di puntare alla quinta piazza. Un vero peccato, ma obiettivamente le avversarie incontrate hanno dimostrato qualcosa in più.
Stati Uniti-Italia 9-6
Stati Uniti: Armstrong, Petri, Seidemann 3, Villa 2, Wenger, M. Steffens 1, Mathewson 1, J. Steffens, Windes, Rulon 2, Dries, Craig, Anae. All. Krikorian
Italia: Gigli, Abbate, Casanova, Radicchi 1, Pelle, Lapi, Di Mario 3 (2 rig), Bianconi 1, Emmolo, Rambaldi, Cotti 1, Frassinetti, Gorlero. All. Conti
Arbitri: Alexandrescu (Romania) e Ciric (Serbia)
Note: parziali 3-3, 3-0, 0-1, 3-2. Uscita per limite di falli Windes (Usa) 4’39” del quarto tempo. Superiorità numeriche: Usa 6/12 e Italia 1/12 + 2 rigori