Fa scalpore la presenza da qualche giorno con l’Equipe Campania di Massimo Perna bomber di razza reduce da due campionati meravigliosi col Treviso con una doppia promozione dalla D alla B. Ex Aversa Normanna per averci militato due stagioni orsono, il saluto dell’attaccante agli amici di Aversa. Classe ’80 lunga milizia in serie C tra Fasano,Giugliano, Terni, Cavese, Paganese e Aversa: “Il calcio è cambiato. Oggi si vede e si sente di tutto. Siamo dei professionisti. Aspettiamo una società seria e un progetto vincente. L’esperienza a Treviso è stata fantastica. Col Treviso in 2 anni ho realizzato 38 reti. In serie D 20 reti al primo anno e poi 18 in serie C quest’anno. Sono stato capitano di questa squadra e la rete più bella sicuramente col Venezia nel derby. Chi vinceva la partita ,avrebbe vinto il torneo. Abbiamo fatto 1-1 con una mia rete. Col pareggio abbiamo vinto il campionato. I due anni di Aversa limitati da qualche infortunio di troppo Ho un bel ricordo. Sono due anni ma tra infortuni vari ho giocato 1 anno realizzando più di 22-23 reti in 40 partite. Ho un ottimo ricordo dell’Aversa con due splendide salvezze quando il calcio allora era ancora calcio di serie C. Il futuro Ho ricevuto una chiamata da una società del Nord di serie C e da una di serie D. Stiamo in attesa del progetto serio . Sto valutando le soluzioni, le squadre non mancano. Ho 32 anni, sto aspettando la chiamata giusta dopo aver vinto due campionati. Un peccato non essere rimasto a Treviso. Il problema è che la società non è una delle più floride. Un vero peccato visto la piazza. Il calcio di adesso va così. E’ difficile beccare le persone giuste. Sono contento di aver fatto la storia del Treviso. Sono rimasto in contatto con alcuni amici di Aversa. Conosco l’allenatore Romaniello e Castaldo. Riguardo l’esperienza di questi giorni con l’Aic Equipe Campania sto in ritiro con loro da una settimana. E’ stata fatta una cosa perbene con persone professioniste. Chiedo a Macalli , a tutti di farci fare un ritiro come lo fanno a Coverciano , a Veronello di farlo fare anche in Campania. Bisogna dare l’opportunita’ a noi calciatori professionisti campani e del sud di fare un ritiro come si deve al pari di quello che si fa al Nord. Siamo tutti italiani”.