E’ stato il primo acquisto ad esser annunciato dal neo presidente Lino Pagliuca. Campagna acquisti col botto puntando a un campionato tranquillo. Mondragonese doc, ha nel sangue il granata e ritorna alla base come da sempre desiderato. La pantera Pagliuca non ha bisogno di presentazioni:per lui parlano le grandinate di gol e giocate spettacolari per un campione che potrebbe tranquillamente fare la differenza nel campionato di eccellenza. Trovare un mister che ti dà fiducia e ti fa rendere al massimo è importante. Il rapporto Onorato-Pagliuca è da sempre stato speciale.Un legame forte inscindibile tra due gladiatori dal carattere sanguigno uniti per un’unica grande causa:riportare il calcio mondragonese ai fasti di un tempo. Ci sono quasi riusciti nel campionato 2009-2010. Mai dire mai nella vita. La voglia di far esplodere a suon di gol la torcida mondragonese è enorme: “Sono in società e ci siamo esposti come famiglia per il bene di Mondragone . Questo non vuol dire che devo giocare per forza o che possa prendere decisione autonoma. Sono un giocatore uguale agli altri e mi adeguo alle scelte tecniche. Faccio parte del gruppo. Sarò il capitano della Viribus Mondragone 2012-2013 e le decisioni più importanti le prenderà mio cugino Lino che sarà presidente,mister Onorato e la società. Torno a Mondragone per una questione di cuore nel ricordo lasciato anni fa che riprendiamo oggi. Se oggi parliamo di Viribus dobbiamo rendere merito ai 4 dirigenti storici che hanno fatto grande il San Pio Mondragone. Cerchiamo di portare avanti questo progetto nel migliore dei modi puntando a ottimi risultati. La maglia granata ha il suo fascino particolare. Promesse nel calcio non se ne fanno. Posso solo promettere massimo impegno sia in campo che fuori e di essere la bandiera di questo progetto cercando di coinvolgere tutti grandi e piccoli. Mi piacerebbe promettere tanti gol e vittorie ma non sono abituato a farlo. Sarà il campo a decidere il tutto. Darò sempre massimo impegno. Bello ritrovare Follera e Palumbo bandiere di Mondragone cercando di portare tanto entusiasmo. Ho premuto per il ritorno di mister Onorato. Mi ha saputo prendere sia a livello umano che calcistico. Questo personaggio può dare tanto sia a me che a tutto il gruppo. Parliamo di un personaggio carismatico che ha giocato in serie B e C. Ci si può solo trasmettere cose buone e proiettare qualcuno nel mondo professionistico. Da parte nostra un grande applauso a questa persona che ha accettato il progetto”.