I campioni sono ancora loro. Quarto titolo di fila per la Vea Pubblicità che piega 6-3 l’Erregi Service in una finale che ha registrato oltre trecento persone sugli spalti. Grande entusiasmo allo Sporting Club Ercole per l’epilogo di un torneo che è il cult estivo di Terra di Lavoro. Pronti via ed è Alex Bucciero a rompere gli indugi con un tiro che batte Martucci. La replica dei ‘blancos’ è affidata alla tecnica di Russo e i dribbling di Di Lella. Il pari però lo firma Raffaele Stigliano con un sinistro beffardo. Nulla da fare per Viggiano. I biancorossi si riprendono immediatamente colpendo con Busino. L’attaccante si vede respingere il tiro dai pali, irrompe Francesco Russo ed è traversa, poi Busino (capocannoniere del torneo) la scaraventa in rete per il 2-1. Prima dell’intervallo Viggiano viene nuovamente battuto, stavolta è Antonio Russo che firma il 2-2. Nella ripresa la tensione sale, i due portieri diventano protagonisti e il match viaggia sul filo dell’equilibrio. A sbloccarlo è un altro maligno tiro di Stigliano che mette a segno la sua personalissima doppietta. L’Erregi non molla e colpisce con Russo innescato da Busino. Palla al centro e la difesa sammaritana ne prende un altro. Mele per Russo, imbucata sul secondo palo per Di Lella che a porta libera non può sbagliare (4-3). Lacarbonara piazza Russo al centro della difesa e gli avversari non riescono più a sfondare per vie centrali. A questo punto i campioni spingono sull’acceleratore e in pochi minuti vanno a bersaglio con Stigliano e Mele. Non basta al Service Russo come portiere di movimento. Finisce 6-3 per una compagine che non vuol saperne di cedere lo scettro. A fine gara grande soddisfazione per i campioni con Di Lella che dedica il trofeo agli amici scomparsi: “Il nostro pensiero è per Ciccio Golino e Antonio Scialla che da lassù si saranno divertiti”. Poi è il turno di Gaetano Mele che senza mezzi termini lancia la sfida per la prossima stagione: “E’ un successo che conferma la nostra superiorità. Non so se la nazionale di Menichelli riuscirà a batterci – conclude sorridendo – siamo davvero un gruppo straordinario”.