L’addio di Mattera ha creato un vuoto difficilmente colmabile perchè il difensore così come sottolineato anche dall’allenatore Romaniello è stato uno dei migliori del campionato l’anno scorso. Al suo posto la dirigenza normanna dovrà acquistare un calciatore d’esperienza che non debba far rimpiangere il ‘colosso’ approdato ad Ischia e il nome nuovo sembrerebbe quello di Dario Bova, che ha disputato con il Melfi un ottimo campionato, e si è messo in evidenza. Il difensoe però è di proprietà del Carpi, e il ds Pasquariello parlerà con la dirigenza nei prossimi giorni. I granata che avevano puntato su Castaldo, Gragnaniello e anche su Mattera, ha avuto un colpo quando hanno capito di non poter puntare sul difensore e il presidente Spezzaferri lancia una dura critica: “Nel calcio si è uomini quando si mantengono le promesse e gli impegni, quando si fanno le scelte per diventare calciatori – ha continuato il numero uno dei granata – non si deve solo guardare agli aspetti economici. Mattera ha piena libertà decisionale. Sinceramente, però, non so se in Serie D si può prendere di più rispetto ad un contratto sottoscritto con un club di Seconda Divisone. Per quanto mi riguarda questo non è calcio, il mondo del pallone è tutt’altra cosa”. Il presidente della Normanna nei giorni scorsi ha parlato anche con i tifosi, ed è stato deciso che la presentazione della squadra avverrà in piazza Municipio per far conoscere alla città i guerrieri granata. E’ stato scelto anche il luogo del ritiro, che sarà come già ampiamente scritto nei mesi scorsi, Sant’Antimo che è la scelta ideale perchè a pochi passi dallo stadio Bisceglia, luogo delle amichevoli pre campionato. Il direttore Pasquariello sta lavorando anche per la riconferma di Marano, e sta trattando con la Juve Stabia ma la trattativa non è delle più semplici. Stesso discorso anche per Campanella, che potrebbe avere una nuova chance. La settimana che inizia porterà al 19 luglio, quando ci sarà la conferma o meno della Lega Pro unica, e quando la città aversana potrebbe gioire e sognare per un campionato mai visto in Terra di Lavoro.