Quest’anno la provincia di Caserta ha rischiato seriamente di non partecipare ad un campionato nazionale di calcio a 5. Dopo l’addio del Ma.Ma. trasferitosi a Scafati, erano rimasti solo club di C1 e C2. A riaccreditare il nome di Terra di Lavoro ci ha pensato una vecchia conoscenza del futsal casertano, Carlo Cundari. Dopo aver parlato con Mimmo Di Carluccio e Giampiero Campana, ha proposto ad Antonio Detta, presidente del Sala Consilina, di trasferire il titolo a Marcianise. All’imprenditore salernitano è bastato poco per farsi convincere. Il progetto lo ha subito entusiasmato e oggi è arrivata la fumata bianca. Nasce dunque lo Sporting Marcianise Sala che disputerà il campionato di serie B al ‘Palanoia’. Già chiare le idee del tecnico che punterà tutto sui giocatori locali. Ci riferiamo a Laurenza, Antonio Russo, De Angelis, Battista, Di Martino, Campanile, Paduano, Ciscognetti, Maurizio Guerra, Luca D’Addio e spera di strappare Francesco Gigliofiorito al Napoli. Della rosa potrebbe fa parte anche Francesco Russo che ha disputato l’ultima stagione nelle fila del Sant’Erasmo. Il club sammaritano però ha chiesto una contropartita tecnica (De Angelis o Battista) e la trattativa si è raffreddata. Definito anche l’organigramma societario con Detta che rimane alla presidenza e Giampiero Campana suo vice. In società ci sarà ovviamente posto per Mimmo Di Carluccio che si occuperà non solo dell’aspetto tecnico. “Sono molto soddisfatto dell’accordo raggiunto con l’amico Antonio Detta – ha dichiarato subito dopo l’incontro Giampiero Campana e siamo pronti per un’avventura ancora più stimolante. La cosa più bella è poter partecipare ad un torneo nazionale con tutti giocatori del posto. E’ un progetto molto interessante e spero che il pubblico ci sia vicino”. Per Campana un regalo speciale alla vigilia delle nozze: “In questo periodo sono ovviamente molto impegnato, ma prima del sì ho voluto concludere questa trattativa che per me singificava molto. Ringrazio l’amico Detta per la disponibilità e posso assicurare che toccherà con mano il calore che Marcianise può dare”.