Under 20: Sacripanti porta Cefarelli e Parrillo in Slovenia

Il cielo sopra Domzale si tinge del bianconero casertano. Coach Pino Sacripanti ha scelto i 12 giocatori che prenderanno parte all’Europeo Under 20 (Lubiana, Domzale, Kranjska Gora, Slovenia) che parte giovedì. L’Italia, che dovrà difendere la Medaglia d’Argento conquistata lo scorso anno a Bilbao, è inserita nel gruppo D con Slovenia, Lituania e Svezia. E spicca tantissimo bianconero casertano in questa kermesse. Oltre al timoniere della prima squadra bianconera, ci saranno due ragazzi della Juvecaserta: se per Salvatore Parrillo la convocazione era decisamente attesa dopo la splendida stagione a Ferentino ed i progressi dimostrati in sede di raduno, fa piacere vedere anche la presenza del giovanissimo Dario Cefarelli. Il ‘golden boy’ di Terra di Lavoro entra nei 12 grazie, purtroppo e dispiace, all’infortunio del biellese Lombardi.
I convocati per la rassegna continentale sono: Abass Awudu Abass (196, G/A, ’93, Bennet Cantù), Cefarelli Dario (199, A/C, ’93, Otto Caserta), Ceron Marco (192, G, ’92, La Fortezza Recanati), Cicognani Giacomo (204, C, ’92, Acmar Ravenna), Laganà Marco (188, G, ’93, Angelico Biella), Mian Fabio(194, G, ’92, Liomatic Group Bari), Parrillo Salvatore (190, P/G, ’92, ultima stagione alla Fmc Ferentino ma ritornato alla corte bianconera), Saccaggi Lorenzo (189, P, ’92, Giorgio Tesi Group Pistoia), Spizzichini Gabriele (193, P/G, ’92, Consum.it Siena), Tessitori Amedeo Vittorio (204, C, ’94, Consum.it Siena), Tourè Mohamed (189, P/G, ’92, Paffoni Omegna), Traini Andrea (180, P, ’92, La Fortezza Recanati).
L’Italia farà il suo esordio giovedì, alle ore 21, contro i temibili padroni di casa della Slovenia. Il giorno seguente, con palla a due alzata alle ore 16.15, la sfida probabilmente piu’ ostica contro la Lituania. Il gironcino si chiuderà sabato 14 luglio con la gara decisamente abbordabile contro la Svezia (inizio fissato alle ore 18.30). Non sarà affatto facile superare il primo girone ma gli Azzurrini hanno dimostrato, in questo mesetto di preparazione, di essere assolutamente un ottimo gruppo: non si sono le spiccate individualità della scorsa edizione (Gentile, Moraschini e Melli su tutti) ma questa sembra una rappresentativa compatta, dove il singolo si mette al servizio del gruppo. E’ durissima ma l’Italia non ha alcuna voglia di essere una comparsa.