L’As Cellole già pensa alla prossima stagione

Dopo lo sbandamento accusato nello scorso mese di luglio, quando ci fu la disgraziata vendita del titolo sportivo del Cellole Calcio, c’è stata la rinascita del calcio cellolese, nonostante molti abbiano lavorato contro, il calcio cellolese è ritornato in un campionato importante come quello di prima categoria, lo ha fatto entrando dalla porta principale, aggiudicandosi in maniera decisa e vittoriosa i Play-Off,  la compagine allenata da mister Cimino ha conquistato così ciò che qualcuno aveva tolto senza diritto al popolo di Cellole. La società presieduta dal Presidente Picascia coadiuvato continuamente dal suo Vice Pecoraro ha spopolato in città, portando di nuovo i colori rossoblu alla ribalta, accontentando i tantissimi tifosi che chiedevano loro di non partecipare al comprensorio ma di portare avanti l’anima calcistica rossoblu di Cellole. Durante l’annata calcistica tutti i tifosi hanno continuato a tifare Cellole, invitando continuamente la società ad andare avanti da soli con il nome di Cellole innanzi tutto, per questo motivo ribadiamo se ce ne fosse ancora bisogno: NO AL COMPRENSORIO,  è un discorso che non appartiene a Cellole e che chi insegue questo utopistico progetto se lo faccia da solo, Cellole è rossoblu, non ha partecipato quest’anno al comprensorio e non lo farà in futuro. Il Cellole calcistico ringrazia pubblicamente il delegato allo sport Giovanni Grecola, il primo a credere nella rinascita cellolese e il primo a dare l’input necessario alla continuazione dei colori rossoblu. Grazie alla continua e preziosa presenza del Vice Presidente Diodato Pecoraro, del Segretario Giuseppe Verrico, del Direttore Sportivo Sabato Lamberti e dei dirigenti Marco Aniello, Luigi Bove, Luigi Verrengia, Giovanni Iovino, Giuseppe Lepore, Marco Sorgente, Luigi Fusciello, il campionato è scivolato via anche se con qualche difficoltà, in maniera brillante e vincente. La parte importante di questa vittoria l’ha fatta la squadra allenata da mister Cimino, il quale ha portato avanti il doppio incarico Allenatare-Calciatore in maniera brillante, insieme al calciatore Michele Cimino ricordiamo l’importantissimo apporto di capitan Claudio Bartolini, Giovanni Iovino, Aniello Paduano, Giuseppe Lepore, Francesco Ruberto, i quali insieme ai giovani Franco D’Amico, Pietro Di Serio, Armando Mirra, Giovanni Azzuè, Francesco Gambardella, Angelo De Luca, Francesco Lamberti, Fabio Breglia, Domenico Lisenni, hanno portato avanti questo campionato, chi con assidua presenza, chi meno ma, tutti in maniera decisiva e importante, per ultimo ma per primo come importanza, un ringraziamento importante va a questi signori: Davide Migliore, Giuseppe Mazzone, Carmine Guida, Fabrizio Carlucci, Giuseppe Martino, Francesco Lucciola, Marco Martino, Valerio D’Agostino e Salvatore Dati, i quali pur appartenendo per residenza ad altre cittadine, hanno sposato al 100 % la causa rossoblu, contribuendo in maniera determinante allo svolgimento di questo campionato e alla finale vittoria con il seguente salto di categoria. La società ha portato avanti anche il settore giovanile, partecipando al campionato provinciale giovanissimi, ottenendo ottimi risultati sfociati con la perfetta organizzazione del 1° Memorial Lorenzo Montecuollo categoria giovanissimi, che ha visto la partecipazione della Lazio, dell’Ascoli e del Bari. Il settore giovanile guidato da Luigi Verrengia continuerà a crescere e a raccogliere consensi insieme al lavoro svolto dai suoi collaboratori: Franco Sorgente, Antonio Freda, Benito Bove, Fabio Battipaglia, Dario Gambardella, Luigi Izzo, Lorenzo Zannini, Marco D’Adamo, Roberto Martone e altri ancora. Per concludere allietiamo tutti i tifosi rossoblu, mettendoli a conoscenza del fatto che noti imprenditori locali hanno avvicinato la società, spronando a fare meglio, dato che non faranno mancare il loro apporto economico, contribuendo in maniera decisiva alla scalata verso i quartieri alti del campionato di prima categoria. E’ prevista a breve una piccola festa rossoblu organizzata dalla società, pertanto tutti i tifosi sono invitati.

Cesare Grande