Il Gladiator presenta l’istanza di ripescaggio per coltivare il sogno serie D



L’avvocato Eduardo Chiacchio

Il ripescaggio è il percorso scelto dal Gladiator per continuare a sognare la serie D. Dopo diversi giorni di silenzio, giunge finalmente una buona notizia per i tifosi nerazzurri che si stavano preoccupando a causa del pericoloso silenzio dei vertici societari. Nella giornata di oggi, il presidente Lazzaro Luce apporrà le firme all’istanza di ripescaggio, preparato scrupolosamente ed affidatogli nella serata di ieri dai due segretari sammaritani, Amedeo Liccardo ed Alfonso D’Amore, ed entro domani mattina, il fatidico 5 luglio, invierà la documentazione completa con tanto di pagamenti effettuati dei versamenti da eseguire obbligatoriamente. Il noto manager ha tenuto fede alle parole dichiarate dopo la fine del campionato identificando il ripescaggio come il nuovo obiettivo del sodalizio sammaritano. Che questa indiscrezione apra tante discussioni nella città del Foro, questo è poco ma sicuro. Delle recenti, anche se scarse, notizie di questi giorni ce n’è una da non dimenticare: il famoso viaggio di Luce e l’avvocato Eduardo Chiacchio nella sede della Lega Nazionale Dilettanti a Roma. Viste le tante conoscenze di cui si avvale l’esperto giurista sportivo campano, i vertici della Lega potrebbero aver concesso più di qualche speranza al Gladiator. Ma in questi casi il condizionale è d’obbligo, poiché la Lega ha fatto quasi sempre della trasparenza e dell’imparzialità la loro attività. Il Gladiator verrà ripescato solo nel caso sia posizionata in un buon posto e non ci sarà alcun “aiutino”. Con lo scandalo che sta investendo il calcio italiano e che vede l’avvocato Chiacchio in prima linea come difensore delle società sospettate Novara ed Albinoleffe, tutto avverrà alla luce del sole. Secondo le conoscenze di alcuni addetti ai lavori vicini alla compagine sammaritana, il Gladiator è al settimo posto nella classifica ripescaggi, ma sul suo capo pende la batosta dell’obbligo di disputa delle gare a porte chiuse fino al 31 dicembre 2012, causato dal comportamento scorretto dei propri tifosi prima, durante e dopo il ritorno della finale dei play-off nazionali contro il Città di Messina. Altro argomento su cui l’avvocato di Frattamaggiore è in attesa di conoscere notizie, dopo aver presentato nei giorni scorsi il reclamo al giudice sportivo. Incerti sono i tempi della pubblicazione della graduatoria finale dei ripescaggi; si parla del 10 luglio ma molto probabilmente, come avvenuto l’anno scorso, il 25 luglio potrebbe essere la data che fugherà ogni dubbio sulla categoria che l’anno prossimo ospiterà i nerazzurri. Questo scenario socchiude la porta, per il momento, all’altro discorso caldo di questa estate: l’acquisto del titolo del Nuvla San Felice. Come erroneamente scritto ultimamente, la data ultima per presentare un’eventuale acquisto del titolo ed il conseguente cambio di denominazione non è il 5 luglio ma era il 21 giugno. Anche questo avrà spinto Luce a spingere il piede sull’acceleratore per il ripescaggio, con la speranza che vada bene. La trattativa con il patron nolano Giuseppe Giugliano non è stata conclusa proprio per questo motivo, infatti, nel caso i risultati del ripescaggio non siano quelli sperati, il presidente potrebbe tornare a discutere con la dirigenza nolana e giungere positivamente alla fine della controversia. Una realtà che di sicuro non andrà giù ai sostenitori nerazzurri che identificano Gladiator come la sola ed unica intestazione della squadra di Santa Maria Capua Vetere.      




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