Un ring montato sulla spiaggia, tanta voglia di comattere in una domenica all’insegna del Muay Thai. A Martinsicuro – sulla splendida costa dell’Adriatico abruzzese – una splendida giornata di sport con la Nak Su di Raffaele Vitale ancora una in evidenza per i riconoscimenti dovuti da parte di tutti gli addetti ai lavori e il rispetto – oltre che il timore ormai conclamato dei team avversari.
Sfinito, per certi versi incavolato, ma comunque soddisfatto il maestro che illustra i combattimenti suo e dei suoi ragazzi.
Si comincia con Gioacchino Cestari che ha vinto nella sua categoria.
«Ha dominato l’incontro – spiega Vitale – mettendo le cose in chiaro nonostante un avversario più alto e pesante di lui. Grinta e reattività sono le sue armi migliore, dopo questa dimostrazione di forza, cominceremo a lavorare maggiormente sulla tecnica».
Mario Del Bene ha ottenuto un buon secondo posto.
«Ha vinto in maniera pregevole il primo round – dice Vitale – mentre nel secondo ha fatto registrare un calo ma sol perché una serie di colpi scorretti non sono stati sanzionati. L’avversario appartiene allo stesso team che tempo addietro ha causato l’infortunio ad un mio atleta con colpi alle parti basse. Tengo a precisare che se un istruttore non conosce i regolamenti base è meglio che si ritira, lui e i suoi allievi: la light è fatta per fare avvicinare atleti esordienti al mondo della Thai in modo pulito e meno brutale, se poi vogliono fare i brillanti e mandare sul ring atleti che potrebbero benissimo fare un contatto pieno facciano pure. Resta il fatto che Mario con appena sei mesi di attività ha dato lezione di tecnica al suo avversario. Vuol dire – continua a denti stretti Vitale – che alla prosssima occasione ci toglieremo qualche sassolino dalla scarpa.
Francesco Sabatino al suo esordio è stato quello che più di tutti ha dato soddisfazione e lustro alla Nak Su.
«Ha dominato il primo match con colpi precisi di gambe e nel clinch oltre che piazzare bei colpi di braccia. Solo un leggero calo al termine del secondo match, non riesco a capire il verdetto che ha premiato il suo avversario della finale, ma comunque rimango soddisfatto per l’esperienza pulita che ha fatto».
Michele San Felice – anche lui secondo classificato – è incappato in una giornata no
«Non ha reso al massimo ed ha affrontato un atleta di uno dei team che stimo di più, ovvero il team Domenighini».
Infine il commento sul suo combattimento…
«Mi dicono che ho fatto un bel match, ho affrontato un avversario molto piu grosso di me ma anche io non scherzo in fatto di stazza. Ho fatto leva su tutta la mia esperienza sul ring permettendomi al terzo round di giocare un poco con l’avversario senza nemmeno mettemi in guardia.
Ringrazio davvero di cuore il maestro Domenighini – conclude Vitale – che mi ha scaldato insieme al mio vice Gioacchino ed entrambi mi han fatto da secondo condividendo con me questa bellissima esperienza».
Il prossimo appuntamento per la NakSu di Casapulla è rappresentato dal Campo Tahi di Stefania dall’8 al 114 luglio dove i giovani atleti casapullesi hanno la possibilità di misurare i loro progressi al cospetto dei migliori campioni thailandesi quali Sudsakorn, Saenchai, Askerow e altri big del panorama internazionale.