L’Atletico PKH, targato Caffè del Centro e Pizza d’Ercole, perde la finale per il quinto posto al cospetto dei simpatici e forti ragazzi del Passala Rimini e chiude in sesta posizione la sua prima esperienza alle Finali Nazionali del campionato Uisp. All’Itis di Spoleto si gioca nel tremendo orario delle 11, entrambe le compagini risentono del caldo e delle fatiche… della sera precedente in piazzetta. Si gioca a ritmi poco sostenuti tra un sorriso ed una battuta a sancire una simpatica unione tra le due formazioni (uno spettacolo le due panchine coi casertani praticamente senza magliette ed i riminesi armati di sombreri). Le difese sono in vacanza, gli attacchi si divertono ed il punteggio è immediatamente alto. Chi gioca una partita sontuosa è Antonello Russo che prende a cannonate la retina romagnola (13 punti nel primo quarto) ma Rizzo è scatenato a sua volta ed è vantaggio Passala. L’Atletico PKH ci mette un pizzico di voglia in piu’ nel secondo periodo e comincia a scappare via. Chiacchio è presentissimo in attacco, Laudisio e Farina fanno ‘sponda’ per armare il braccio incandescente di Russo (25 in 20′ con cinque triple). I riminesi accusano il colpo e, nel terzo periodo, crollano anche sul 45:33 dopo il primo grandioso canestro nella manifestazione da parte di Marcelletti. I casertani continuano ad affidarsi a Russo (8 bombe a referto alla fine del match) che fa ammattire gli avversari che restano in scia grazie ai tre missili di Toscano. L’inerzia cambia padrone nel quarto periodo: la benzina è finita, nelle gambe si risentono le fatiche agonistiche e non della ‘quattro giorni’ mentre Rimini (meritevole avversaria anche nei bar spoletini) inizia a prenderci gusto a segnare in continuazione, specialmente ai liberi. Magnani e Lanci firmano il sorpasso romagnolo. La partita si accende: Laudisio insacca cinque punti filati ma Rizzo replica con ben nove punti consecutivi (7 dalla lunetta). La volata finale è pazzesca: Russo griffa il 78:77 a 15″ dalla sirena. Con 5″ da giocare viene sanzionato un dubbio fallo a Farina (che per la terza volta in quattro partite esce per falli, un record): dalla lunetta va Parma che segna il primo ma sbaglia il secondo. Sul rimbalzo si avventa Toscano che subisce fallo da Stellato con 2″ da giocare; il primo va lungo, il secondo si insacca ed è sorpasso. Timeout per i casertani e rimessa in attacco: Russo viene triplicato, la palla termina a Stellato che, da sette metri, si alza e tira in buona coordinazione. La mira c’è, fa difetto la forza: palla sul ferro e sconfitta. Termina con un pizzico di amaro in bocca (anche per non aver potuto dedicare la vittoria alle due eroiche tifose giunte da Caserta per tifare i bianconeri) ma con la consapevolezza di aver disputato un torneo meraviglioso e storico: l’Atletico PKH, infatti, è la squadra casertana che ha conseguito il miglior risultato nella storia della pallacanestro di Terra di Lavoro in questa competizione. Un vanto ed un premio per concludere una stagione incredibile dei bianconeri che termina con questo bottino: campioni provinciali, finalisti in Supercoppa di Lega e sesta potenza italiana.
ATLETICO PKH – PASSALA RIMINI 78-79
ATLETICO PKH CASERTA: Russo 39, Chianese, Stellato, Marcelletti 2, Farina 10, Laudisio 11, Anzoini 2, Chiacchio 14, Vanore, Pezzella.
PASSALA RIMINI: Rizzo 29, Tentoni, Mantovani 2, Magnani 12, Toscano 16, Lanci 3, Parma 13, Garavelli, Lancini 4, Lunedei.
ARBITRI: Ricca e Di Piazza.
PARZIALI: 17-19, 41-33, 66-56