L’Aversa riparte da Romaniello e ‘opziona’ Insigne

La riunione dei soci sostenitori doveva essere il primo passo per la stagione calcistica 2012/2013 e così è stato. Sono state poste le basi per un ottimo rapporto con la neo amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco e il presidente Spezzaferri ha dato alla tifoseria aversana l’annuncio che tutti volevano: Nicola Romaniello, l’allenatore aversano doc, la bandiera di questa squadra, anche l’anno prossimo guiderà la compagine normanna. Soddisfatte entrambe le parti, con il mister che afferma: “Sono contento di continuare con l’Aversa Normanna, per me come per tanti calciatori è stato un punto di partenza importante, e sono veramente fiero di poter essere anche il prossimo anno l’allenatore della squadra della mia città.” Tra qualche giorno andranno in scadenza tutti i contratti dei calciatori aversani, ad eccezione di Letizia, ma Romaniello chiede alla società di tenere su tutti “Gragnaniello, Mattera e Castaldo, che prima di essere grandi calciatori sono anche grandi uomini – continua il coach aversano – per loro parlano i numeri che quest’anno sono veramente eccezionali. Poi mi piacerebbe che restasse anche Campanella, che è stata una ‘riserva’ di lusso per la nostra squadra. Hanno fatto spogliatoio e sono stati una guida per i ragazzi. Poi quest’anno abbiamo avuto tanti giovani che hanno ben figurato, come Marano e Gatto che farebbero molto comodo alla nostra compagine. Credo però sia ancora presto per parlarne, anche perché deve essere ancora chiarito il nome del direttore sportivo, e solo allora tutti insieme potremmo preparare la prossima stagione.” Il presidente Spezzaferri non ha mai nascosto la volontà di portare l’Insigne della Primavera del Napoli al Bisceglia, e la scelta è sicuramente ben apprezzata da Romaniello: “Ho giocato contro di lui quando allenavo la Berretti, è un giovane di grande futuro, e potrebbe fare a caso nostro anche perché la nostra società punta sugli under e lui potrebbe essere l’arma in più per il nostro attacco.” Infine una battuta sulla vicenda delle dichiarazioni del presidente Zinzi che ha ‘dimenticato’ l’Aversa Normanna: “Calcisticamente siamo superiori alla Casertana, essendo noi l’unica realtà professionistica della provincia di Caserta, credo che quindi dovremmo essere almeno considerati alla pari con le altre due realtà.” La prossima settimana sarà decisiva per confermare chi potrà ancora fare parte di questo progetto, e chi invece dovrà trovare una nuova occupazione. Difficile che qualcuno del reparto avanzato possa ancora restare, anche perché in questo caso parlano i numeri molto negativi di questa stagione. Qualche novità potrebbe esserci per tutti i giovani, che aspirano ad un campionato da titolari, e le buone prestazioni di Puca, Varsi e D’Agostino di quest’anno potrebbero essere un buon viatico per il campionato che si appresta ad iniziare.