Il Città di Messina supera il Gladiator di misura

Seguiremo in diretta dallo Stadio Comunale nuovo “Giovanni Celeste” di Messina la Finale di andata dei Play-Off Nazionali di Eccellenza. Alle ore 16 scenderanno in campo la miglior difesa di Italia, il Città di Messina, che ha subito appena otto reti tra stagione regolare e postseason e il Gladiator che ha invece il miglior attacco dello stivale: 98 reti messe a segno in Campionato e 4 nelle tre partite dei Play-Off. L’undici di Mister Carannante dovrà quindi disputare un’ottima partita per non deludere i circa 150 sostenitori sammaritani e per riuscire ad avere la meglio di una formazione che in casa non ha subito sconfitte e ha concesso alle avversarie appena due punti in sedici apparizioni sul terreno amico. 

 CITTA’ DI MESSINA   1

GLADIATOR   0

Città di Messina: Di Dio, Cappello, Bombara, Munafò, Cordima, Frassica, Pirrotta (79′ Fugazzotto), Assenzio, Rosa (67′  Camarda), Giardina, Buda. A Disposizione:  Mannino, Nicolò, Cucè, D’Arrigo, Giacobbe.

Allenatore: Antonio Panarello (Pasquale Rando squal.)

Gladiator: Iafullo, Criscuolo, Aiello, Vitiello, Noviello, Martone, Bizzarro (69′ Caiazza), Di Pietro (64′ Leone), Russo, Bonavolontà (84′ Armonia), Di Palma. A Disposizione: De Filippo, Panariello, Merolla, Luce.

Allenatore: Roberto Carrannante

Arbitro: Ramy, Ibrahim Kamal Jouness della Sezione di Torino

Assistenti: Marco Maiorano della Sezione di Paola e Agostino Maiorano della Sezione di Rossano

 Note: Ammoniti: Pirrotta, Giardina (CDM), Criscuolo, Russo, Leone, Vitiello (G). Espulso: Armonia (G) Angoli: 5-3 per il Città di Messina

È quasi tutto pronto per il calcio di inizio, le tifoserie hanno preso posto nei settori a loro dedicati, ai 150 irriducibili nerazzurri rispondono circa 1800 calorosi peloritani. I padroni di casa scendono in campo con la consueta divisa giallorossa, classica tenuta nerazzurra invece per gli ospiti.

PRE-PARTITA: Seppur squalificato, l’allenatore peloritano Pasquale Rando punta tutto su un 4-3-3 molto dinamico. Allo stesso modo risponde il trainer nerazzurro Roberto Carannante (identico 4-3-3) che inserisce Bonavolontà dal primo minuto in cabina di regia insieme a Vitiello e Di Pietro. Aiello preferito a Panariello come terzino sinistro, posizionato dietro a Di Palma.

PRIMO TEMPO 

1′: Il Città di Messina batte il calcio di inizio e si dirige subito senza indugi verso la porta di Iafullo, mettendo paura gli ospiti con una pericolosa traversa di capitan Assenzio.

5′: Il Gladiator inizia a prendere le misure alla spumeggiante formazione locale. Bonavolontà scalda i motori con un tiro innocuo.

11′: Cross di Bizzarro, Giulio Russo ha colpito di testa la sfera che è stata deviata in angolo. Dal susseguente corner battuto da Vitiello, lo stesso bomber non riesce nell’impatto.

15′: Sugli sviluppi della punizione di Giardina, Pirrotta anticipa Martone ma manda fuori.

20′: Dopo i primi quindici minuti di fuoco, le due squadre non concedono spazi ed il gioco stanzia soprattutto a centrocampo.

26′: Dopo qualche minuto di trans agonistica, Di Palma lambisce la traversa con un colpo a volo di sinistro.

27′: Pericolosissimo Città di Messina. Immediato cambio di fronte con Rosa che apre per Buda sulla fascia sinistra. L’attaccante messinese mira al primo palo, il portiere nerazzurro Iafullo è attento e devia in angolo.

32′: Decisione alquanto strana del direttore di gara. Su lancio di Martone, l’ariete di Meta di Sorrento Giulio Russo anticipa Cordima ed è pronto ad involarsi verso la porta, quando il direttore di gara ferma il gioco per un fallo molto sospetto.

35′: Sugli sviluppi dell’angolo di Vitiello, svetta Giulio Russo che non inquadra lo specchio della porta.

36′: Città di Messina ancora vicino al vantaggio. Magnifica serpentina in area di rigore del forte Giardina che supera in dribbling Vitiello e Criscuolo prima di regalare un gran pallone a Rosa che si divora una ghiottisssima occasione.

38′: Il Gladiator è contratto ed il capitano Assenzio chiama alla parata Iafullo, su errore di Criscuolo.

42′: Ammonito il numero 7 siciliano Pirrotta per fallo di simulazione.

43′: Lancio di Frassica, Rosa fa sponda per Pirrotta che calcia fuori.

44′: Il Città di Messina insiste e manca il goal di un soffio. Precisa verticalizzazione di Giardina per Buda che si libera di Martone ma esegue una conclusione che sfiora il palo. Respiro di sollievo per i tifosi sammaritani che hanno rischiato di chiudere il primo tempo sotto di un goal.

46′: Nell’unico minuto di recupero decretato dall’arbitro non succede nulla. Si va negli spogliatoi con il punteggio di 0-0. Prestazione più convincente dei padroni di casa che hanno sfiorato più volte il vantaggio . Il Gladiator non vuole subire reti e lo ha certificato con una protezione completa della retroguardia.

 SECONDO TEMPO

46′: Alessio Bonavolontà e Giulio Russo danno avvio al secondo tempo, I nerazzurri ripartono da sinistra verso destra dalla postazione della tribuna stampa. Nessuna sostituzione in entrambi gli schieramenti. 

49′: Ghiottissima occasione per il Gladiator. Di Pietro effettua un traversone da destra, Frassica tocca la palla con una mano, l’arbitro non fischia e l’azione prosegue con Di Palma che si trova ad un metro dalla porta ma incredibilmente butta il pallone addosso a Di Dio che smanaccia in angolo.

54′: Tentativo velleitario di Munafò da fuori area, palla in curva.

55′: Punizione dai 25 metri calciato da Giulio Russo, la sfera sorvola la traversa.

57′: Perfetta apertura del capitano siciliano Assenzio per Rosa che stoppa e butta alle stelle.

58′: Ammonito Giulio Russo per fallo di simulazione al limite dell’area avversaria. Fortunatamente l’attaccante nerazzurro non è diffidato e potrà giocare, eccetto altre decisioni arbitrali negative, la finlae.

60′: Ammonito il numero 10 Giardina per fallo su Bizzarro.

63′: Cambio di campo di Assenzio per Buda che si accentra e trova la respinta all’ultimo secondo di Aiello in corner, che poi non da risultati.

64′: Prima sostituzione per il Gladiator. Il giovane Leone prende il posto dello stremato Di Pietro. Non cambia nulla nello schieramento nerazzurro.

66′: Buda affonda sulla destra e mette al centro un traversone, Assenzio vola più alto di tutti e lambisce il set alla destra di Iafullo

67′: Prima sostituzione anche per il Città di Messina che sostituisce Rosa con Camarda.

68′: Ammonito Leone per dubbio fallo su Giardina.

69′: Seconda sostituzione per il Gladiator. Carannante si copre ed inserisce un difensore, Caiazza, al posto dello stanco centrocampista Bizzarro. Nerazzurri con la difesa a 5.

75′: Tiro da dimenticare di Buda in seguito ad una mischia creatasi in area di rigore. 

79′: L’allenatore siciliano Rando tenta il tutto per tutto con l’inserimento di Fugazzotto per Pirrotta.

80′: RIGORE PER IL CITTA’ DI MESSINA. Dopo uno scambio con il nuovo entrato Fugazzotto, Bombara viene spinto in modo evidente da Criscuolo. Per l’arbitro è rigore, che è apparso netto. Proteste dei nerazzurri.

82′: Camarda dal dischetto non fallisce, Iafullo però intuisce l’angolo alla sua destra.

84′ Vitiello per un fallo a centrocampo, vine e ammonito e salterà l’incontro di ritorno.

85′ esce Bonavolontà ed entra Armonia. Un minuto dopo, lo stesso giocatore viene espulso dall’arbitro per un fallo veniale, ma non cattivo. Anche l’ammonizione sarebbe stata una forzatura.

90′ lancio di Martone, palla sul secondo palo, Noviello al volo palla alle stelle.

91′ l’arbitro concede 5 minuti di recupero, ma fino alla fine non succede più nulla.