Gladiator 2-0 in amichevole alla Sessana

Gladiator

Mancano ormai tre giorni alla finalissima d’andata dei play off, che vede il Gladiator far visita il Città di Messina. Questa mattina sul proprio campo i nerazzurri hanno affrontato in amichevole la Sessana, compagine casertana impegnata nei play off per agguantare il campionato di Promozione. Il finale è stato di 2-0 in favore dei ragazzi del tecnico Carannante, a segno il bomber Giulio Russo su rigore, e Alessio Bonavolontà. La squadra domani si  ritroverà al “Piccirillo” per il consueto allenamento, mentre la rifinitura è prevista per martedì mattina, dopo di che la squadra partirà in vista di Messina. Al termine del test amichevole contro la Sessana, il direttore sportivo Tonino Simonetti dichiara: “Il Città di Messina è una squadra molto organizzata e lo dimostra il fatto che sono la miglior difesa d’Italia. Sarà una partita da prendere con le molle, ma a mio parere, non ci sono favoriti, le possibilità sono 50 e 50. Arrivati a questo punto della stagione, entrambe le formazione meritano l’accesso alla categoria superiore, vuoi anche per blasone e tradizione”.  Interrogato sulla propria squadra, che nel doppio confronto con la Turris S. Croce ha prima subito la rete dello svantaggio, per poi prima pareggiare e infine portare a casa la vittoria, il ds sottolinea “In queste due occasioni la squadra ha dato prova di grande carattere. I meriti sono però anche del tecnico Roberto Carannante che ha saputo leggere la partita e correggere gli errori in corso d’opera, passando anche da tre a quattro elementi in difesa”. I sammaritani mercoledì 13 giocheranno l’andata, mentre domenica 17 il ritorno, tra le proprie mura, in quattro giorni quindi ci si gioca un intera stagione “Giocare a distanza di pochi giorni è stata una anomalia da parte della Federazione” – sottolinea Simonetti – “Messina e Gladiator meritavano più rispetto. Disputare due match a così poco tempo di distacco è un problema anche per i tecnici che non possono recuperare eventuali infortunati anche di leggera identità poiché non ci sarà tempo, dovendo poi disputare il ritorno a pochissimi giorni”.