caption id=”attachment_40015″ align=”alignleft” width=”223″ caption=”Coach Chicco Palmisani”][/caption]
Se i campionati maggiori sono finiti già da qualche settimana o comunque sono agli sgoccioli, il palcoscenico del basket femminile non resta vuoto e lascia spazio alle formazioni giovanili che si giocano l’accesso alle finali nazionali di categoria negli interzona interregionali. Ancora lavoro per il coach casertano Massimiliano Palmisani, alla guida della Dike Saces Napoli, che dall’8 al 10 giugno sarà di scena sul parquet di San Giovanni Valdarno, in Toscana. La strada che ha portato la formazione partenopea alla qualificazione è stata più complicata del previsto. Il girone campano non ha espresso dei grandi valori, risultati alterni che alla fine si sono rispecchiati in una classifica un po’ bugiarda e molto corta. Dopo il secondo posto nel girone dietro a Battipaglia, Napoli ha dovuto sostenere addirittura uno spareggio in campo neutro (a Foggia) contro Potenza che aveva vinto il suo girone. Di sicuro una gara che doveva essere presa con le molle, contro un’avversario di sicuro poco conosciuto e che sulla gara secca, non avenado nulla da perdere, avrebbe potuto creare non pochi grattacapi alle partenopee. In questa occasione, però, le giovani in maglia Saces hanno eseguito una partita ai limiti della perfezione, riuscendo a vincere 78-25 e senza soffrire più di tanto Più difficili saranno le gare della tre giorni toscana, dove a contendere i due posti di qualificazione ci saranno San Paolo Basket, prima avversaria delle bianco-arancio partenopee, oltre a Pallacanestro Piemonte e alla favorita Lussana Bergamo. Squadre che in queste minors la fanno da padre per quello che può essere chiamato un “girone di ferro”, usando una metafora calcistica. Sarà importante approcciare al meglio a questa competizione riuscendo a vincere la prima gara per poi avere due match point in mano per poter giocare più tranquilli e provare a strappare il pass per le finali. Alla vigilia della gara il coach casertano si è mostrato cautamente ottimista. “le squadre che si affrontano in queste fasi sono di un livello superiore rispetto ai gironi campani, e sono fondate su progetti a lunga scadenza molto importanti. L’obbiettivo è ovviamente quello di riuscire a essere nel lotto delle squadre che disputeranno le finali. Possiamo farcela, perchè abbiamo a disposizione un ottimo gruppo”. Queste le parole del coach prima della partenza. Una squadra che da sempre ha fornito talenti alla campania del Basket, che ha a guidarla un allenatore molto preparato e che oltre a far giocare molto bene le sue squadre riesce a far crescere sotto ogni profilo le atlete più giovani. Chissà se al coach che fa spesso miracoli, riuscirà anche questa impresa, staremo a vedere… </p