Fu così che venne tacciato di imprecisione proprio SportCasertano nel momento in cui parlammo dei primi deferimenti dei club coinvolti, direttamente o indirettamente in quest’indagine sul ‘calcioscommesse’ che sta scuotendo per le caviglie il mondo del calcio, che oramai perde credibilità di anno in anno non appena si innalzano le temperature. Il nostro giornale on line riportò, una volta informatici sui fatti con i nostri collaboratori preposti a seguire la squadra, che l’Aversa Normanna non era nemmeno stata sfiorata dai deferimenti da parte degli organi federali, mentre i media nazionali facevano rimbalzare la notizia (alcuni sbagliando addirittura il nome della città). Già allora ci fu una protesta da parte del sodalizio del presidente Spezzaferri e adesso la storia si ripete ed è sempre il televideo Rai a far rimbalzare la notizia del deferimento che la società normanna, che ha concluso in zona tranquillità l’ultimo campionato di Seconda Divisione e che sogna un posto nella C unica (se si farà), ha voluto smentire così dal proprio sito internet con un comunicato che riportiamo:
“L’Aversa Normanna è stupita ed incredula davanti alla mancanza di professionalità che ancora una volta è presente in una testata giornalistica importante, fonte principale per addetti ai lavori e cittadini, come il Televideo Rai. Così come accadde il 9 maggio, anche ieri 31 maggio, la società granata è stata erroneamente inserita nell’elenco delle società deferite dalla Procura federale in merito alla vicende del calcio scommesse. La notizia è rimasta in pagina per tutta la mattinata di oggi 1 giugno. L’inclusione del nome Aversa fra le squadre coinvolte ha comportato un grave danno all’immagine della società campana, dimostrato dal fatto che altri siti e quotidiani on line, da sky.it a la nazione.it, per citarne alcuni, hanno pubblicato la notizia. Le conseguenze di tale condotta non all’altezza dal punto di vista giornalistico sono state, purtroppo, subito evidenti ai dirigenti della società granata. Dal giorno 9 maggio ci sono seri problemi con gli sponsor, molti non hanno intenzione di rinnovare il contributo per la prossima stagione agonistica, e con i calciatori, alcuni dei quali hanno preferito rescindere il contratto pur di non vedere coinvolto il proprio nome con quello dell’Aversa Normanna. Considerati i gravi effetti di un così superficiale atteggiamento, reiterato in data 31 maggio, nonostante il comunicato stampa n. 59 del 09/05/2012 e quello ufficiale della Figc, da cui si evince la sua totale estraneità alla vicenda, la società granata pone in essere la possibilità di un’azione legale per danni all’immagine nei confronti del Televideo Rai”.
In sostanza a nostra difesa potremmo dire semplicemente che si sbagliava qualcun altro e che l’Aversa è estranea ai fatti e non ha subito nessun provvedimento disciplinare.