Il conto alla rovescia è ormai terminato! Tutto pronto in quel di Santa Maria a Vico perla Partitadel Cuore la gara della solidarieta’, dell’amore. La partita tra le vecchie glorie del Napoli e la formazione cantanti avrà inizio alle ore 20:45 di domani :si prevede una massiccia presenza di pubblico. Lunedì sera conferenza stampa presso il ristorante “I FratelliLa Bufala”con lo staff organizzativo al gran completo. Il gran cuore dell’organizzatore e manager sportivo Antonio Governucci, del presidente del Real Sanfelice Savinelli unitamente al grandissimo iter operativo dell’assessore ai grandi eventi Pasquale Crisci,al delegato allo sport e turismo Clemente Affinita, al sindaco Alfonso Piscitelli , ad Antonio Boemio papà della piccola Rita. Presente in rappresentanza delle vecchie glorie del Napoli il “baronetto di Posillipo” Gianni Improta che ha deliziato i presenti con aneddoti del suo passato da calciatore e allenatore.
Le parole dell’assessore Crisci sono un carico di ottimismo:”L’evento costa di fatica molto tempo prima. Ci sono persone che hanno dato e stanno dando l’anima. E’una città che deve essere premiata e un’amministrazione . Ringrazio il nostro sindaco molto attento alle problematiche. Partimmo nel ‘2008 con la Partita del Cuore: non c’era alcun mezzo per portare alle terapie i ragazzi diversamente abili. Fu un successone quella partita. Con la metà degli artisti che verranno il 30 fu comprato un furgone ancora a disposizione della Protezione Civile per il trasporto dei ragazzi. Governucci mangia i tempi e i chilometri. Siamo soddisfatti di quanto fatto. Il risultato lo giudico dalla preparazione dell’evento. L’Associazione la Isi è stata creata da Boemio all’indomani di un triste evento. In questo contesto è doveroso ringraziare tutti che si sono prodigati per questa nobile causa. Spero che il tempo ci aiuti. Il discorso non finisce qui. Saremo vicini all’associazione anche in futuro. Abbiamo il dovere morale di dare una mano. Sarà una grossa serata all’insegna della beneficenza. Invito tutti a venire in massa”.