La questione ch più tiene banco in casa Aversa Normanna è la riforma dei campionati. I tifosi sognano la Serie C unica e quindi il campionato più importante della storia aversana, ma sono ancora molteplici gli interrogativi per la stagione 2012/2013. Il presidente granata, nonché consigliere di Lega Pro, Giovanni Spezzaferri ha parlato a Firenze con i vertici della Lega e con Mario Macalli per proporre anche un cambio d’orario delle partite, dalle 14,30/15 attuali alle 18. “Questa idea è stata accettata – ha affermato il numero uno della Normanna – ma la situazione non è così semplice. La Lega Pro dal prossimo anno avrà una ripartizione corposa dei diritti televisivi, che la Lega di A ha in effetti ‘donato’ perché consapevole che la massima serie porta lontano dagli stadi della Lega Pro numerosi spettatori. E’ comunque un discorso aperto e se ne riparlerà.” Si è parlato poi della ‘famosa’ riforma dei campionati, con la Prima Divisione e la Seconda Divisione che dovranno ufficialmente fondersi dal 2013/2014, ma non è sicuramente da escludere un ‘anticipo’ sui tempi perché la questione calcio scommesse e la difficoltà economica potrebbe far saltare numerose società: “Noi ci saremo – continua Spezzaferri – perché abbiamo un progetto forte e serio. Credo che qualora ci fossero 68 squadre la riforma sarebbe non solo giusta ma anche necessaria. Avere infatti una Seconda Divisione significherebbe che chi vincerà il campionato non avrà benefici, mentre potrebbero esserci ben 9 retrocessioni, che in gironi da 17, sarebbero un vero e proprio massacro. La questione è delicata, perché gli ultimi scandali di calcio scommesse potrebbero ribaltare tutto, e altre squadre potrebbero non farcela. Il problema oggettivo è quello che una squadra di Serie D dovrebbe presentare una fideiussione di ben 600mila euro, e non 300mila come in Seconda Divisione. Sarà più chiaro nei prossimi mesi, quando si saprà chi parteciperà.” I progetti potranno partire solamente dopo questa decisione, perché ci sono enormi differenze tra il preparare un campionato di Prima Divisione da uno di Seconda, ed è proprio questo quello che afferma il presidente granata: “Partiamo da zero, perché abbiamo tutti i contratti in scadenza, ad eccezione di Letizia, e faremo un discorso societario importante. Parleremo con tutti, da Mattera a Gragnaniello e poi con i giovani. Abbiamo dei discorsi da fare con il Napoli, che è stato veramente felice del nostro lavoro, e con la Juve Stabia per Marano, per confermare alcuni prestiti oppure per altri tipi di contratto. Nei prossimi giorni intavoleremo trattative per creare la nostra nuova squadra.” Con il Napoli si parlerà anche di uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale, Roberto Insigne, fratello del bomber del Pescara, che potrebbe calcare il manto del Bisceglia: “E’ un nostro obiettivo, anzi è l’obiettivo numero uno”. La città già sogna, vuole vincere, e avere un campioncino ad Aversa potrebbe essere il primo passo verso un futuro tra le grandi.