Casertana, cala il sipario su una stagione di alti e bassi

E’ terminata oggi con la vittoria della sarnese allo “Squitieri” l’avventura rossoblù nei playoff . Presenti sugli spalti circa 1000 spettatori, di cui 400 tifosi dei falchetti. Sin dai primi minuti di gioco i padroni di casa hanno  dimostrato la giusta determinazione che li ha contraddistinti in questo campionato. I granata cercano la rete del vantaggio sin dai primi minuti di gioco e il gol, complice una svista della difesa rossoblù, arriva al 26esimo minuto su calcio d’angolo di D’Avanzo. La tensione in campo aumenta e a 20 minuti dall’inizio della ripresa, Okoroji si rende protagonista di un fallo di mano in area che costerà a lui un’espulsione e alla squadra il secondo gol, realizzato al 66esimo dall’ex Olcese su calcio di rigore. Al 72′ la Casertana resta in 9: stavolta è Pastore ad essere espulso per un fallo sul portiere della Sarnese. La scelta dell’arbitro è fortemente contestata. Si chiude dunque al secondo turno di play off la corsa della Casertana ed è tempo di bilanci. I falchetti hanno chiuso la stagione con un quarto posto in classifica, alle spalle della formazione ischitana. Nonostante la delusione, lo zoccolo duro della tifoseria casertana non ha mancato di far sentire il proprio appoggio alla squadra. Una stagione fatta di alti e bassi, di parecchie vittorie casalinghe e di altrettanti punti sprecati in trasferta, quella della formazione rossoblù che tuttavia ha dimostrato di poter contare su un buon organico e sulla professionalità di calciatori come Rosario Majella, protagonista indiscusso della stagione con all’attivo 30 gol, record che gli ha permesso di fregiarsi del titolo di capocannoniere di serie D. Un gruppo fondato e rifondato, affidato ad Enzo Feola prima e al paziente tecnico Ferraro da fine novembre, che ha ricostruito anche mentalmente il gruppo per il rush finale in campionato, non sempre, però, con la giusta continuità che ci si auspicava. Già da domani lo staff societario del presidente Verazzo potrà cominciare a pianificare il campionato dell’anno venturo, sperando che possa regalare qualche soddisfazione in più agli appassionati del falco.

Amelia Amodio