Lucio Maurino entra nella storia per il nono titolo europeo a squadre conquistato a Tenerife in Spagna nella specialità Kata, il sesto consecutivo, insieme con i compagni di team Vincenzo Figuccio e Luca Valdesi, a conferma di un predominio assoluto dell’Italia in questa disciplina, ribadita dal titolo individuale di Luca Valdesi con gli azzurri al primo posto nella classifica per nazioni. Punta di diamante del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, cresciuto nella società Athlon Maurino di Portico diretta dal papà, il maestro Domenico, Lucio Maurino conferma di essere uno degli atleti più prestigiosi di tutti i tempi della Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali e della World Karate Federation. All’attività agonistica il campione abbina una intensa attività di cultura sportiva attraverso la Società Sportivart, costituita per organizzare raduni, stage, convegni scientifici, oltre a presentare innovative modalità di pratica sportiva come il “sound karate”, che abbina musica e gesto tecnico. “Alla vigilia di Londra 2012 -.rileva il presidente del Coni provinciale Michele De Simone- appare ancora più stridente con la scelta dei programmi mondiali del Cio il fatto che il karate non sia stato mai inserito nei programmi olimpici, a differenza del judo e del taekwondo, che hanno goduto di corsie preferenziali. Se il karate fosse stato ufficialmente nei programmi olimpici, con un campione come Lucio Maurino Caserta avrebbe arricchito il suo palmares olimpico con nuove e sicure medaglie”.