Non c’è nemmeno l’ultima gioia per i sostenitori del Volturno femminile, nell’ultima gara stagionale in casa ed in Serie A1, con una partita che è stata un po’ lo specchio della stagione: quella delle occasioni mancate. Si impone il Bologna per 9-8 con tanto di tuffo finale collettivo in vasca, per la salvezza raggiunta in extremis. La Rari Nantes Bologna, con tanti tifosi al seguito, si è imposta giocando una partita molto accorta, nonostante le tante espulsioni subite, mentre le gialloverdi prive di Masciandaro e il tecnico Napolitano, squalificato, con la Valkai influenzata hanno sbagliato un po’ troppo in superiorità (4/11), collezionando anche una serie infinita di traverse e pali (come in occasione del rigore fallito dalla Pellegrino). Questa doveva essere ed è stata una partita molto sentita da entrambe le squadre, dato che le bolognesi dovevano salvarsi, come poi è stato ai danni dell’Ortigia (che ha perso 7-4 col Messina, con le peloritane salve in rimonta), mentre per il Volturno si trattava di lavare l’onta di quel ricordo dal sapore infamante nei confronti di Napolitano e Masciandaro, i cui strascichi si sono protratti fino ad oggi. In tribuna un clima caldo con qualche parolina di troppo da parte dei tifosi e dei dirigenti ospiti, con il commissario di vasca che ha deciso nel terzo tempo di far spostare le panchine. Tutto, però, è rientrato nei ranghi dando spazio ad una partita vera, piacevole e combattute in cui la parte del leone l’ha fatta la motivazione del Bologna, col Volturno che ha recuperato più volte, ma che ha raggiunto il -1 ad 8” dal termine. Per le gialloverdi 2 reti di Valkai e Guillet, 1 per Starace, Giuliani, Pellegrino e Ciccariello (che ha bucato letteralmente la rete). Per le felsinee 2 a testa per Millo, Mina e Dal Fiume ed una rete per Raimondo, Schnugg e Pasquali. “Chiudiamo così una stagione davvero sfortunata per noi – ha commentato Napolitano -, ma siamo pronti a ripartire qualsiasi sia la categoria perché il Volturno è una società solida”. Il dubbio è legittimo in quanto: “E’ stato presentato un documento per bloccare le retrocessione ed è successo di tutto e di più”, conclude il coach. In vetta la Pro Recco vince a Catania sull’Orizzonte e termina al primo posto, il Padova cade in casa col Firenze, mentre l’Imperia mantiene il terzo posto. Le semifinali di final four di Civitavecchia (18 e 19 maggio) saranno Pro Recco-Orizzonte e Padova-Imperia. Messina e Bologna salve.
Volturno SC-RN Bologna 8-9
Volturno: Ventriglia, E. Valkai 2, Guillet 2, Starace 1, Giuliani 1, Pellegrino 1, De Simone, Ciampichetti, Di Monaco, De Cicco, Ciccariello 1, Anastasio, Stellato. All. Fusco
RN Bologna: Agosta, Millo 2 (1 r), Raimondo 1, Mina 2, Verducci, Barboni, Budassi, Dal Fiume 2, Schnugg 1, Manzoni, Rendo, Pasquali 1, Pierantoni. All. Posterivo
Arbitri: Bensaia e Riccitelli
Note: parziali 4-4, 1-4, 2-0, 1-1. Nessuna è uscita per limite di falli. Nel terzo tempo Pellegrino (V) ha fallito un rigore (palo). Superiorità numeriche: Volturno 4/12 + 1 rigore e Bologna 3/7 + 1 rigore. Spettatori 250