Sabato sera la Real Ortese si è ritrovata al gran completo al campo per festeggiare la fantastica promozione in eccellenza. Nessun palco, nessuna festa di piazza ma tanto cuore che batte forte. Il cuore della gente comune , di quei tifosi irriducibili che si sono attrezzati per preparare la serata nel migliore dei modi. Alle 20 arriva il presidente Aletta felicissimo per lo storico traguardo. Alla spicciolata tutti i giocatori. Serata fantastica con cori per tutti e discorsi di ringraziamento da parte del presidente, tecnico , attaccante Insigne. Tutti accomunati dallo stesso spirito di far grande l’Ortese con le stesse armi del campionato:sacrificio, umiltà e professionalità. Attorniato dai suoi ragazzi, il numero uno della società si gode la serata di relax:” Provo un’emozione indescrivibile. Cercheremo di festeggiare anche l’anno prossimo. Duecento persone ci hanno omaggiato stasera della loro presenza. Contento di come sia andato l’anno calcistico e di questo finale. Mi piace festeggiare. Il gruppo sarà riconfermato. Ci potrà stare qualche ragazzo che andrà a migliorare. Noi abbiamo una sorta di collaborazione con l’Aversa Normanna :noi diamo giocatori a loro e viceversa. Una sorta di comproprietà al 50%. Se dovessero arrivare le richieste per i ragazzi ,ne parlo con loro. Se vanno a migliorare , li lascio andare. Un ragazzo che si è pentito è sicuramente Palmieri. Gli piaceva il nostro campo e pubblico. I ragazzi non sono abituati a cambiare tanto facilmente casacca. Dedico la promozione al popolo di Orta, al mio amico sindaco Angelo Brancaccio. I giovani Tanti gli elementi che si sono messi in luce. Ferraro è un ’95 attaccante che fa furore. Salta facile l’avversario con movimenti da consumata punta mettendo in difficoltà il diretto marcatore. Abbiamo un grande gruppo. Il responsabile del settore giovanile Antonio Russo lo fa da anni curando tutto con ottimi risultati. Un applauso agli allenatori. Medina allena gli esordienti ‘2001, Costanzo i ‘2003-‘2004, Rocco Anatriello i ‘2001, Giorgio Chianese i ’99, Franco Del Prete i ’97, Pasquale Del Prete i ’98, Pezzella i ’95-’96, Cristiano l’under 18 arrivato primo a pari punti col Succivo a 53 punti. Il segreto per non montarsi la testa è tanto impegno e massimo sacrificio. Nella nostra scuola calcio i genitori non devono mai intromettersi . Ognuno ha il suo ruolo. Chi vede le partite vede chi merita e chi no. Se vuoi vincere il campionato devi mettere il meglio in campo. Facciamo sempre in modo che giocano tutti con partite amichevoli. Tutto procede bene. Abbiamo una bella struttura sul sintetico. Le richieste della prima squadra Su Francesco Russo c’è una richiesta di Catania e Pescara interessate. Su Mozzillo ’95 le richieste non mancano. E’ innamorato del pallone e gli piace fare quello che vuole lui. Lo accompagnai a Taranto e gli diedi dei consigli . Arrivati al campo per il provino, fa quello che dice lui. Un grazie a tutti coloro che sono intervenuti stasera al campo per omaggiarci di questa fantastica stagione. Bello vedere tanti giovani del settore giovanile. Loro sono il nostro futuro”
Nella categoria giovanissimi ’97 spiccano le qualità di Salvatore Tessitore ruolo centrocampista:”Cresciamo in un grande ambiente con un settore giovanile sviluppato. C’è serenità e voglia di far bene. Si dà al giovane l’opportunità di crescere in un grande settore giovanile con tranquillità. Sono un centrocampista centrale e il mio idolo per lanci e invenzioni è sicuramente Pirlo. Mi piacerebbe un giorno debuttare nella prima squadra” Approdato all’Aversa il giovanissimo attaccante Pasquale Del Prete ha parole speciali per il presidente Aletta:”Andato tutto bene sin dalla prima volta con gli Allievi. Sono arrivato ad Aversa 2 anni fa. Ho 16 anni e disputato al primo anno gli Allievi Nazionali con l’esperienza dei campionati regionali. Provengo dal settore giovanile dell’Ortese. Sto portando con orgoglio il nome di Orta ovunque. Sono una prima punta. Il mio sogno è arrivare più in alto possibile. L’anno prossimo farò gli Allievi Nazionali. Saluto il mio attuale tecnico Gifuni. Ricordo tra i gol più belli al primo anno ad Aversa quello col Sorrento. Per noi il presidente Aletta è un punto di riferimento :dà enormi possibilità ai ragazzi di poter spiccare il volo”
L’incoraggiamento di Antonio Russo responsabile settore giovanile Real Ortese:”Il settore giovanile dell’Ortese non ha nulla da invidiare agli altri. Con quanto fatto quest’anno e negli anni passati ,c’è soddisfazione per aver dato tanti gioiellini alla prima squadra. Russo Francesco è il fiore all’occhiello, può spiccare il volo verso società professionistiche. Le società richiedono i nostri giovani per dei provini. Abbiamo parecchi pronti per la grande chance. Tessitore gioca centrale di centrocampo. Ha belle doti ed è un prospetto interessante”.